Spesso banali errori nella gestione del denaro, dei risparmi in particolare, possono farci perdere un sacco di soldi. Evitare questi sbagli potrebbe aiutarci a risparmiare molto più denaro.
I risparmi sono il frutto del lavoro e della fatica di una vita. Per questo, è importante saperli gestire con intelligenza e prudenza, evitando di commettere errori che possono compromettere la loro sicurezza e la redditività. In questo articolo, vedremo quali sono i 3 sbagli più comuni. Attenzione a questi 3 errori che possono mettere ko il denaro faticosamente accumulato ma anche alla soluzione per evitarli.
Errore numero 1: mai tenere i risparmi in casa
Indice dei contenuti
Uno degli errori più gravi che si possono fare con i propri risparmi è quello di tenerli in casa, sotto il materasso o in una cassaforte. Questa scelta può sembrare la più sicura, ma in realtà espone i soldi a diversi rischi: furto, incendio, calamità naturali, deterioramento.
Inoltre, tenere i risparmi in casa ha anche un costo nascosto. Chi nasconde il denaro in casa rinuncia a farlo fruttare e a guadagnare gli interessi sull’investimento. Non solo, in tempi di inflazione elevata come gli attuali, ogni anno il denaro non impiegato in investimenti perde di potere di acquisto. Nascondere i risparmi in casa, come si faceva una volta, non è una buona soluzione
Anche lasciare tutti i risparmi sul conto corrente non è una mossa intelligente
Un altro errore frequente è quello di mettere tutti i risparmi in banca, sul conto corrente. Questa scelta può sembrare la più comoda e conveniente, ma in realtà presenta diversi svantaggi. Prima di tutto i tassi di interesse sono quasi zero sui conti correnti bancari a fronte di un’inflazione che a marzo in Italia era tra il 7% e l’8%. Inoltre le banche applicano spese e commissioni che erodono il capitale. In più i risparmi sono esposti al rischio di una patrimoniale o al rischio di fallimento bancario.
Un terzo errore comune è quello di allocare tutti i risparmi in un solo strumento d’investimento, come una obbligazione, un fondo di investimento, un’azione. Questa scelta comporta diversi rischi anche in caso di investimento in titoli di Stato. Una crisi dei mercati finanziari potrebbe ridurre di molto il prezzo dell’obbligazione governativa in portafoglio. Se fossimo costretti a rivenderla per necessità di liquidità, prima che recuperi di valore, potremmo contabilizzare una grave perdita.
Attenzione a questi 3 errori ma anche alla soluzione per evitarli
Per evitare questi errori e gestire al meglio i propri risparmi, è necessario seguire alcuni principi fondamentali. Prima di tutto occorre diversificare gli investimenti. Mai mettere tutti i soldi nello stesso posto o nello stesso strumento finanziario, ma suddividerli tra diverse opzioni, come contanti, conto corrente e investimenti. Meglio diversificare il portafoglio di investimento tra asset di diversa natura come azioni, obbligazioni, fondi, oro, immobili e di diverso grado di rischio e rendimento. Importante
diversificare anche su più orizzonti temporali.
Per investire in modo corretto ed efficiente è meglio affidarsi a un professionista. Questo sarà in grado di consigliare il portafoglio più adatto in base al nostro profilo di rischio e ai nostri obiettivi. Inoltre meglio monitorare sempre l’andamento dei nostri investimenti. Non dobbiamo lasciare i soldi fermi o dimenticati, ma controllare periodicamente l’andamento degli investimenti. Controlliamo anche i conti bancari, verificando se ci siano movimenti anomali o spese ingiustificate.
Passare all’azione e non rimandare
Infine occorre agire e non rimanere passivi o bloccati dalla paura. Passare all’azione in modo proattivo e responsabile, modificando la propria strategia di risparmio e investimento quando necessario. Sarebbe stupido non approfittare delle
occasioni che si presentano e o non proteggersi dai rischi che si profilano. Seguendo questi principi, è possibile gestire al meglio le proprie finanze personali ed evitare gli errori che possono mettere ko i soldi e portare gravi perdite ai risparmi accumulati.