La fuoriuscita di sangue dal naso è un evento generalmente un po’ impressionante e che può dipendere da tanti fattori.
Nei bambini, ad esempio, può accadere a causa della fragilità dei capillari, tratto tipico di quell’età. Negli adulti e negli anziani, invece, può derivare da situazioni di altra natura, più o meno gravi.
Ecco come agire quando si verifica il problema
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Partiamo dicendo che, per fermare l’epistassi, o perdita di sangue dal naso, il modo più veloce per agire sarebbe quello di eseguire una pressione laterale contro il setto nasale. Per farlo, bisognerà tamponare la parte interessata. Se questo tipo di eventi dovessero essere molto frequenti, però, sarà meglio consultare un medico e valutare la situazione.
Da cosa può dipendere questa situazione
Questo fenomeno è diffuso soprattutto tra i bambini e gli adolescenti. I motivi per cui ciò accade possono essere davvero tanti e alcuni di questi sono anche molto banali.
Stiamo parlando, ad esempio, del soffiarsi il naso con troppa forza o da un’eccessiva secchezza delle mucose nasali. Quest’ultimo, in particolare, è un evento che si verifica soprattutto in inverno, a causa dell’aria troppo secca presente negli ambienti riscaldati.
L’epistassi, inoltre, potrebbe dipendere anche da traumi, crisi ipertensive, disturbi della coagulazione o altre problematiche. Negli adulti e negli anziani, invece, potrebbe succedere anche a causa dell’assunzione di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti.
Attenzione a non sottovalutare la perdita di sangue dal naso perché potrebbe essere l’anticamera di queste malattie
In particolare, però, perdere sangue dal naso può dipendere anche da problemi più seri. Potrebbe verificarsi, ad esempio, in caso di ipertensione arteriosa. A proposito di questo, inoltre, non dimentichiamoci che sono questi i valori normali della pressione per non rischiare ictus e malattie cardiache.
Ecco alcune delle malattie da cui può dipendere il problema
La perdita di sangue del naso potrebbe essere associata anche a raffreddore, influenza, rinite o a malattie più gravi. Il sito di Humanitas Research Hospital, infatti, sottolinea che anche la poliposi nasale, la pertosse, la cirrosi epatica e l’aterosclerosi possono causare questo problema.
Perciò è importante fare attenzione a non sottovalutare la perdita di sangue dal naso, perché potrebbe essere l’anticamera di queste malattie.
Ricordiamo, inoltre, che per fermare l’epistassi potrebbero rivelarsi utili anche degli impacchi freddi da usare a livello locale o anche tamponi nasali. In generale, però, se questo sintomo dovesse ripetersi con frequenza e in modo persistente, sarà importantissimo rivolgersi a un medico, che valuterà la situazione.