L’INPS, con un comunicato stampa del 15 giugno, informa che a breve potranno presentarsi le domande per il reddito di emergenza, prorogato dal Governo. In particolare, dal 1° luglio partono le nuove domande per chiedere il Reddito di Emergenza, per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2021. Attenzione a non perdere i 1.600 euro dall’INPS alle famiglie per le spese quotidiane.
Il Decreto Sostegni bis, com’è noto a tutti, ha prorogato il beneficio per ulteriori 4 mesi, che ricadono nella stagione estiva. Si tratta di un beneficio per tutte le famiglie in difficoltà a causa della grave crisi epidemiologica.
L’importo partirà da 400 euro, fino ad un massimo di 840 euro, se vi sono figli con disabilità. A differenza del precedente decreto, il Decreto Sostegni bis, non prevede il beneficio per gli ex percettori di NASPI e di DIS-COLL. Per quanto riguarda i requisiti richiesti per ottenere il reddito di emergenza, essi sono i medesimi previsti dal precedente decreto. Così come descritti da ProiezionidiBorsa nell’articolo “Arriva l’aiuto per le famiglie in difficoltà che portano a casa fino a 2.520 euro entro il 30 aprile”.
Attenzione a non perdere i 1.600 euro dall’INPS alle famiglie per le spese quotidiane
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I consulenti di ProiezionidiBorsa, sempre vicini agli interessi delle famiglie, illustrano ai Lettori come tenersi pronti per presentare le domande. Così come nell’articolo “In arrivo l’incredibile sorpresa per le famiglie con ISEE basso che riceveranno fino a 2.000 euro grazie a questi aiuti”.
Pertanto, come da comunicato dell’INPS, coloro che hanno i requisiti per ottenere il reddito di emergenza, potranno presentare le domanda a partire dal 1° luglio. Gli interessati, quindi potranno presentare la domanda nel seguente modo:
- mediante istituti di patronato o CAF;
- mediante il portale web dell’INPS, autenticandosi con le credenziali in possesso. Ovvero, PIN, CIE, CNS o SPID.
Le domande potranno essere presentate a partire dal primo luglio ed entro, e non oltre il 31 luglio 2021. Salvo eventuali proroghe, come avvenuto nel mese di maggio. Il beneficio sarà erogato, come detto sopra, per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, ai sensi del Decreto n.73/2021.
Nel frattempo, per chi non ne sia ancora in possesso, sarà necessario dotarsi di una DSU per la presentazione della domanda. Intanto, l’INPS, nel comunicato, fa sapere che presto comunicherà ulteriori aggiornamenti in ordine ai requisiti ed eventuali incompatibilità.