Sulla tavola d’autunno non mancano mai i colori, che spaziano dall’arancione brillante della zucca al rosso vivo della barbabietola.
Quest’ultima è sicuramente annoverata tra gli ortaggi più amati, anche per la versatilità a cui si presta in cucina.
Il suo sapore leggero e dolciastro la rende perfetta nella realizzazione delle più svariate ricette.
Combinata a yogurt o formaggi dà vita a un risotto da leccarsi i baffi, ma può essere impiegata anche in maniera innovativa e assolutamente non convenzionale.
Se non abbiamo mai provato il cappuccino alla barbabietola dobbiamo assolutamente recuperare: l’accompagnamento ideale per una colazione dietetica e genuina.
Proprietà e benefici della barbabietola
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Al di là dell’aspetto culinario, questa verdura, come molte altre, è ricca di nutrienti che si rivelano particolarmente utili per il nostro organismo.
Un ottimo ricostituente
L’elevato contenuto di vitamine e sali minerali le rende perfette come ricostituenti naturali per combattere gli stati influenzali.
Proprietà depurative
L’apporto di acqua e fibre si traduce invece in proprietà digestive e depurative, tant’è vero che è un’ottima base per tisane e centrifugati.
Consigliata contro l’anemia
Uno dei benefici più sorprendenti riguarda però l’azione esercitata sui globuli rossi, in quanto alcuni composti chimici di questa verdura sarebbero capaci di rivitalizzarli.
Ecco perché se ne raccomanda il consumo soprattutto ai soggetti che soffrono di carenza di ferro.
Inserire la barbabietola nella nostra dieta comporta quindi sicuramente molti vantaggi.
Le dolenti note
Tuttavia, dobbiamo prestare attenzione a non esagerare con questo comune ortaggio di stagione perché potrebbe causare problemi renali.
Del resto, gli eccessi in alimentazione sono sempre da evitare, anche quando si tratta di frutta e verdura.
Tra gli esempi più noti possiamo citare la frutta secca: sebbene sia ricca di minerali e antiossidanti, è anche molto calorica e possibile causa di meteorismo.
Sulla stessa scia si collocano, inutile dirlo, i legumi: nobili fonti di proteine, potrebbero diventare davvero fastidiosi se ne abusiamo.
Attenzione a non esagerare con questo comune ortaggio di stagione perché potrebbe causare problemi renali
Ebbene, anche la barbabietola, nonostante i numerosi effetti benefici sopra menzionati, potrebbe trasformarsi in un alimento dannoso, se consumata troppo frequentemente.
Tra i suoi componenti figurano infatti gli ossalati, sostanze che, unendosi al calcio, potrebbero facilitare la comparsa di calcoli renali.
Le dolorose pietruzze sarebbero infatti costituite per lo più da ossalato di calcio.
Ossalati in altri cibi
Attenzione poi perché lo stesso composto è contenuto anche in altri alimenti molto comuni quali kiwi, cacao, spinaci e tè nero.