Prima di andare a dormire quasi tutti seguono in automatico la stessa routine: fare la doccia, lavare i denti e mettere in carica il telefono. Eppure, quest’ultimo passaggio sarebbe un grave errore. Ma perché?
Gli errori che accorciano la vita della batteria
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Quando si parla di batterie degli smartphone c’è parecchia confusione sui metodi di ricarica. Per esempio, non tutti sanno se sia meglio caricare il telefono acceso o spento. Eppure, commettere degli errori potrebbe causare spese piuttosto esose. Infatti, tra i motivi per cui molti cambiano smartphone, spendendo soldi inutilmente, c’è proprio la scarsa durata della batteria. Purtroppo, il problema è destinato a presentarsi prima o poi: le moderne batterie al litio durano in media due o tre anni, poi la loro performance inizia a calare. Ma ci sarebbero degli accorgimenti per far durare di più la carica dello smartphone. Addirittura, quando la batteria inizia a fare i capricci, si potrebbe provare a sistemarla con una procedura fai da te semplice e gratuita. Vediamo allora due errori da evitare.
Attenzione a non caricare lo smartphone di notte o in auto perché si rischierebbero brutte sorprese e sprechi di soldi
Innanzitutto, non bisognerebbe mettere in carica il telefono durante la notte. Infatti, la maggior parte degli esperti sconsiglierebbe di far caricare del tutto la batteria dello smartphone. L’ideale sarebbe mantenere sempre un livello compreso fra il 30% e l’80%.Ovviamente, quando si mette in carica il telefono durante la notte, lo smartphone raggiunge il 100% di carica. Eppure, il dispositivo non ne avrebbe bisogno: si rischia solamente di sollecitare troppo la batteria e di sprecare energia e soldi. Piuttosto che caricare il telefono al 100%, dunque, converrebbe mantenere sempre il livello di carica ideale, ossia dal 30% all’80%, come detto. Ciò significa collegare il telefono al caricabatterie più volte nell’arco della giornata e per breve tempo.
Attenzione, però, a dove si ricarica il cellulare. Molti ricorrono alle power bank o collegano lo smartphone in auto, ma non sempre sarebbe una buona idea. Nel caso delle power bank, l’importante è assicurarsi di utilizzare un prodotto di buona qualità. Infatti, alcuni accessori low cost potrebbero finire col rovinare la batteria dello smartphone.
La ricarica in auto, invece, sarebbe da evitare. Infatti, la presa dell’accendisigari potrebbe non avere lo stesso amperaggio del caricabatterie del cellulare. Inoltre, soprattutto se l’auto è un po’ vecchiotta, potrebbero verificarsi degli sbalzi di corrente che sarebbero micidiali per la batteria dello smartphone. Insomma, fare più ricariche nell’arco della giornata sarebbe consigliato, ma attenzione a non caricare lo smartphone in auto o con accessori di scarsa qualità.
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