I sali minerali sono fondamentali per l’organismo e il sodio è uno dei più abbondanti nel nostro organismo. Il 40% di questa sostanza è presente nel sangue mentre il resto si trova nei tessuti cartilaginei e in quelli ossei. Un corpo in salute richiede un corretto dosaggio di sodio, specialmente nel sangue. Un eccesso di questo elemento nell’organismo può portare a scompensi fisici che potrebbero essere anche la spia di più gravi problemi di salute.
Preziosi alleati che possono anche diventare pericolosi
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I minerali nel nostro organismo sono divisi in due grandi categorie, i macrominerali e gli oligominerali. Gli oligominerali sono presenti in quantità ridotte nel nostro organismo. La loro carenza può portare gravi scompensi per l’uomo. Per esempio la carenza di zinco può portare ad alcuni gravi disturbi per il corpo.
L’uomo, necessita di grandi quantità di macrominerali e anche la carenza di uno di questi elementi può creare disturbi al nostro organismo. Tuttavia è vero anche l’opposto. Un eccesso di una di queste sostanze può non solo creare problemi al corpo ma può portare anche a gravi patologie. L’eccesso nel corpo umano di un minerale può provocare gravi problemi all’organismo. Questa regola vale anche per il sodio.
Il sodio è uno dei minerali più abbondanti nel corpo umano. La sua presenza è fondamentale per mantenere un equilibrio idro-salino. Una delle sue funzioni principali è favorire le trasmissioni degli impulsi nervosi. Un adulto ha circa 90 grammi di questo elemento distribuiti nell’organismo. Il fabbisogno giornaliero di sodio per una persona varia tra 0,6 grammi e 3,5 grammi al giorno.
L’organismo assume il sodio attraverso l’alimentazione. Carni rosse e bianche, uova, pesce, sono ricche di sodio che invece scarseggia negli alimenti di origine vegetale. Anche i salumi e gli insaccati in genere, come molti dei cibi conservati, sono ricchissimi di sodio.
Attenzione a cosa si mangia perché l’eccesso di questo minerale potrebbe danneggiare cuore e arterie ma anche reni ed occhi
L’alimentazione moderna tende a fare un uso spesso smodato di questo minerale. Un consumo eccessivo di sodio prolungato nel tempo, può mettere in difficoltà l’organismo nell’azione di smaltimento. Quindi occorre fare molta attenzione a cosa si mangia. L’eccesso di questa sostanza potrebbe aumentare la ritenzione idrica e la pressione sanguigna, aprendo le porte al rischio della ipertensione. L’aumento della pressione arteriosa, a sua volta, potrebbe mettere a rischio il sistema cardiocircolatorio, ovvero cuore e arterie. Una alimentazione eccessivamente ricca di sodio e prolungata nel tempo, potrebbe mettere a rischio anche altri organi, come reni ed occhi.
Il corpo potrebbe manifestare dei sintomi per segnalare l’eccesso di sodio nell’organismo. Nausea e vomito oltre a febbre e anche a possibili convulsioni in casi estremi, posso essere le spie di un’eccessiva presenza di questo minerale.
Per tenere sotto controllo il livello di sodio i medici consigliano una dieta varia ed equilibrata, ricca anche di frutta e verdura. Inoltre sconsigliano di aggiungere sale alle pietanze.
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