Sono tante le persone che preferiscono questo strumento di pagamento per la sua economicità e utilità. Tuttavia i rischi sono dietro l’angolo! Ecco come tutelarsi.
Pagare con carta di credito, di debito, prepagata o altri strumenti tracciabili è ormai la normalità. La lotta al cash del Governo negli anni e la paura dei controlli fiscali hanno avvicinato sempre più persone a tali modalità di pagamento. Mentre per i commercianti e professionisti è ormai obbligatorio avere il POS per consentire ai clienti di pagare comodamente con carta di credito, debito o prepagate. Anche quando si va all’estero, avere una carta di credito o debito in vacanza è sicuramente più sicuro.
La carta di credito è sicuramente uno degli strumenti più utilizzati in quanto molto utile in determinate situazioni. Ad esempio ci consente di acquistare un bene anche se non abbiamo al momento la disponibilità necessaria. Tuttavia è necessario non sottovalutare il rovescio della medaglia. Si può infatti rischiare di non riuscire a coprire tutte le spese sostenute, esponendoci a notevoli rischi, come quello di andare in rosso. Per questo motivo tante persone preferiscono utilizzare la carta di debito, chiamata comunemente bancomat.
Perché tanti lo preferiscono
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Molti pertanto preferiscono il bancomat perché ogni spesa effettuata viene pagata direttamente dal conto senza rischiare di andare oltre la nostra disponibilità. Le transazioni infatti sono addebitate immediatamente sul proprio conto corrente, in base alla disponibilità che abbiamo e fino al limite di spesa mensile. Se sul nostro conto non ci sono abbastanza fondi per coprire la spesa o sono stati raggiunti i massimali d’utilizzo, la transazione non sarà autorizzata. Anche con la carta di debito si può andare senza problemi all’estero, senza doversi portare denaro contante. Infatti se la carta è collegata a circuiti internazionali si potrà tranquillamente utilizzare all’estero sia per prelevare somme con la valuta locale, che per effettuare pagamenti.
Potrebbe tuttavia richiedersi il pagamento di una commissione se il prelievo si dovesse effettuare presso sportelli diversi dalla Banca emittente. Per le operazioni di prelievo o pagamento dovremo utilizzare sempre lo stesso PIN utilizzato all’interno del nostro Paese. Un altro motivo per cui molti preferiscono la carta di debito sono i costi. Questi infatti sono più bassi rispetto a quelli previsti per la tenuta di carta di credito. in particolare il canone annuo è spesso compreso in quello per i conti corrente. Non sono previste commissioni per le operazioni effettuate presso gli ATM della tua banca.
Attenzione a come si utilizza il bancomat ecco cosa che devi assolutamente sapere quando si effettua qualsiasi operazione
Ovviamente come per tutte le cose, anche per le carte di debito esiste il rovescio della medaglia. Quando si utilizzano è necessario conoscere delle regole fondamentali per non rischiare frodi e un utilizzo indebito da parte di terzi. Prima di tutto è fondamentale custodire con cura la carta e il PIN e di tenerli rigorosamente separati. Se ad esempio teniamo il PIN insieme alla carta, in caso di furto sarebbe come lasciare la chiave di casa davanti alla porta!
In caso di furto o smarrimento è necessario bloccare immediatamente la carta chiamando al numero verde fornito dall’istituto emittente. Inoltre è fondamentale controllare l’estratto conto per verificare eventuali anomalie che potrebbero verificarsi anche in caso di clonazione della carta. Anche in questo caso bisognerà informare immediatamente il nostro istituto di credito. Infine occhio a quando si preleva. Prima di eseguire tale operazione, accertiamoci di non essere osservati e copriamo la tastiera mentre digitiamo il PIN. Pertanto attenzione a come si utilizza il bancomat, se non vogliamo avere fregature e vederci il conto svuotato.