Quando scegliamo di condividere la vita con un cane dobbiamo essere in grado da proteggerlo da tutti i fattori di rischio. Abbiamo scoperto che per difenderlo dalle allergie di stagione come quella ai pollini e alle Graminacee abbiamo a disposizione la prevenzione e l’osservazione. E in un secondo momento l’aiuto del veterinario di fiducia. Se invece il nostro animale scoreggia tantissimo dovremo lavorare su una corretta alimentazione. E proprio in ambito alimentazione i pericoli sono molto frequenti. Quindi, attenzione a come maneggiamo il cibo per cani e all’igiene delle ciotole. Perché rischiamo davvero di mettere a rischio la nostra salute e quella del nostro amico a 4 zampe.
Come comportarsi
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Molti sottovalutano le possibili contaminazioni e i pericoli che potrebbero nascere quando mettono il cibo nelle ciotole. Il rischio maggiore è quello che, sia nel cibo che nei contenitori, si annidino batteri pericolosi sia per l’uomo che per il cane.
Per questo motivo dovremmo sempre ricorrere a delle buone pratiche di igiene. La prima è quella di lavarci sempre le mani con acqua e sapone prima di maneggiare il cibo. La seconda è quella di evitare sempre di toccare con le mani croccantini e alimenti umidi. Usiamo invece un mestolo o un dosatore millimetrato per riempire le ciotole. Non soltanto ridurremo il rischio di portare i batteri dalle mani al cibo. Riusciremo anche a stabilire la quantità giusta per ogni pasto e a tenere il peso del cane sotto controllo.
Una volta riempito il contenitore, dovremo terminare le operazioni con il lavaggio del dosatore. Anch’esso con acqua e sapone neutro.
Mai, infine, raccogliere il cibo caduto a terra con le mani. E tantomeno rimetterlo nella ciotola. Il rischio contaminazioni salirebbe a livello esponenziale. Usiamo dei guanti o aiutiamoci con una scopa e facciamolo finire direttamente nel cestino.
Attenzione a come maneggiamo il cibo per cani perché potremmo mettere a rischio la nostra salute e quella di Fido
Un altro aspetto a cui pochissimi prestano attenzione è la pulizia e la sterilizzazione delle ciotole. Se vogliamo ridurre i pericoli per l’animale, dovremmo lavarle bene con acqua e sapone dopo ogni utilizzo. E non soltanto quella dell’acqua. In realtà i pericoli maggiori si annidano in quella del cibo, con i croccantini che potrebbero trasformarsi in un nido di batteri come l’Escherichia Coli.
L’ultimo accorgimento che dovremmo prendere immediatamente è quello della conservazione corretta degli alimenti aperti. I croccantini, i biscotti e tutti gli snack secchi andrebbero sempre conservati in stanze riparate dall’umidità.
I cibi umidi e le pietanze di origine animale andrebbero tolte dalla latta e dai contenitori. Molto meglio optare per un recipiente in vetro con tappo a chiusura ermetica da riporre in frigorifero.
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