È da gennaio che assistiamo a continue iniziative di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) in merito ai suoi prodotti d’investimento. Il riferimento è ai buoni fruttiferi e al libretto postale, che insieme rappresentano i principali canali di raccolta del capitale per CDP. Ad esempio, a metà giugno abbiamo assistito a una rivisitazione dell’offerta relativa ai buoni. Uno di essi è stato ritirato per introdurne un altro, mentre altri 3 buoni hanno visto salire i rendimenti.
Non sono da meno le novità avute sul fronte libretto postale e in termini di offerte Supersmart (sul libretto Smart). L’inflazione alle stelle e la risalita dei rendimenti hanno costretto CDP a ritoccare a più riprese i rendimenti anche su questo fronte.
Il 30 giugno è terminata l’offerta 150 giorni, con tasso all’1,25% (su base annua) sulla nuova liquidità vincolata a tempo. Parallelamente era in vigore l’offerta 180 giorni, il cui tasso era pari allo 0,40% sui risparmi a vincolo.
Dal 1° luglio, infine, è ritornata l’offerta Supersmart 360 giorni. Dunque, attenzione a chi ha soldi liquidi sul libretto postale perché c’è questa soluzione a vincolo consente di valorizzare i propri risparmi.
I tratti salienti della nuova offerta Supersmart 360 giorni
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La promozione è rivolta, e quindi attivabile, verso tutti i titolari di libretto Smart che intendono ottenere il massimo dai loro risparmi. La promozione offre un interesse più elevato rispetto a quello vigente sulle c.d. somme libere. Al momento in cui scriviamo il tasso base del libretto Smart è lo 0,001% annuo lordo. Invece il tasso di interesse annuo lordo a scadenza dell’offerta Supersmart 360 giorni è dell’1,00%. Essa decorre dal giorno della sua attivazione e fino a quello di scadenza o di disattivazione (entrambi esclusi), in caso di abbandono anticipato della proposta.
Per sottoscriverla occorre un accantonamento minimo di 1.000 euro, incrementabile di 50 euro e relativi multipli. Si possono effettuare al massimo 10 accantonamenti su base giornaliera.
L’ammontare complessivo degli accantonamenti attivati su un solo libretto non possono superare i 3 milioni di euro.
Attenzione a chi ha soldi liquidi sul libretto postale perché c’è la possibilità di guadagnare questi ricchi interessi
La promozione è attivabile tanto online e da app (previa abilitazione ai servizi dispositivi online) quanto presso l’ufficio postale. L’eventuale disattivazione anticipata è ammessa su tutti o alcuni degli accantonamenti in essere. Tuttavia, è consentita la disattivazione anticipata solo per l’importo totale del singolo accantonamento.
Quanto ai prelievi dal libretto, invece, sono ammessi fino a concorrenza delle somme libere ivi presenti.
Infine, ricordiamo che al momento della rendicontazione (o al 31 dicembre) sulle somme vincolate si applica l’imposta di bollo. Essa è parametrata al tempo di ogni accantonamento ed è pari allo 0,2% annuo. Se al 31 dicembre (o al tempo della rendicontazione) non vi sono somme vincolate in quanto già scadute o disattivate prima, l’imposta minima è di 1 euro.
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