La BCE ha aumentato il costo del denaro, causando una crescita dei rendimenti sul mercato. La notizia potrebbe sembrare positiva, ma ha anche degli aspetti negativi. Il presidente della BCE ha dichiarato che i rialzi non sono ancora terminati. Questa decisione porterà a cambiamenti per coloro che investono in obbligazioni, titoli di Stato e conti di deposito.
L’aumento costo del denaro di mezzo punto percentuale, dal 2,5% al 3,0%, segna i tassi più alti da oltre un decennio. La misura del rialzo è significativa. Inoltre le dichiarazioni di Christine Lagarde durante la conferenza stampa che ha seguito la decisione della BCE, sono importanti per comprendere le implicazioni. Questa decisione provocherà impatti importanti sull’economia e sugli investimenti di tutti i risparmiatori.
2 aspetti fondamentali che influenzeranno i rendimenti nei prossimi mesi
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La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha lasciato intendere che l’ultimo rialzo del tasso di sconto potrebbe non essere l’ultimo. Obiettivo della BCE è riportare l’inflazione in Europa al 2%, mentre attualmente supera l’8%. L’attuale scenario rende probabile un ulteriore rialzo di mezzo punto percentuale nella riunione di marzo.
Sempre nella conferenza stampa a margine della decisione, la Lagarde ha sottolineato come la crescita economica nell’area euro sia rallentata nel quarto trimestre. Inoltre la presidente della BCE prevede un perdurare della debolezza nei prossimi mesi. Queste affermazioni e gli ultimi dati dell’inflazione in Europa, alta ma in calo, spingono gli analisti a un’ipotesi piuttosto realistica.
Attenzione a BTP, BOT, conti deposito e Buoni postali nel nuovo scenario economico
Se i rendimenti sul mercato monetario aumentano, significa che i tassi di interesse sono più alti. Perciò gli investitori possono guadagnare di più sulle loro attività finanziarie a breve termine. Ma aumentare l’offerta di denaro può anche rendere meno attraenti gli investimenti a lungo termine. Inoltre, un aumento del costo del denaro può fa salire i costi del debito per le aziende e le famiglie. La domanda di prestiti si potrebbe ridurre e di conseguenza, l’espansione economica. Inoltre l’aumento dei rendimenti pesa anche sul costo del debito pubblico.
Adesso è importante prestare attenzione a BTP, BOT, conti di deposito e Buoni fruttiferi postali. Mentre la BCE continua i rialzi, gli investimenti a breve termine come BOT e conti di deposito sono favoriti. Lo Stato offrirà tassi più alti nelle emissioni di BOT con i rendimenti che aumentano. Anche le banche potrebbero offrire interessi più elevati sui conti di deposito. Invece, i titoli a lungo termine come i BTP e i Buoni postali potrebbero soffrire. Tuttavia, potrebbero diventare protagonisti di una cavalcata spettacolare nei prossimi mesi.
L’ipotesi degli analisti e le opportunità dei BTP
Un eventuale rallentamento della crescita economica nei prossimi mesi, vicino allo zero, potrebbe ulteriormente ridurre l’inflazione. In questo scenario sarebbe possibile una sospensione dei rialzi dei tassi di interesse da parte della BCE dopo il prossimo. Quello sarebbe un buon momento per investire in BTP e obbligazioni a tasso
Lettura consigliata
fisso a lungo termine. Questi titoli potrebbero vedere un apprezzamento a causa di una riduzione dell’inflazione.
