Assolutamente da visitare nel sud della Spagna questa località balneare famosa per il suo cittadino più illustre, il pittore Picasso

Malaga

Luglio e agosto paiono lontani, le vacanze anche. Tuttavia, se ci pensiamo bene, tanto lontani non sono proprio. Anche la primavera lo sembrava, a Natale, poi ora siamo quasi alle soglie dell’estate. Al di là delle mere discussioni sull’inesorabile trascorrere del tempo, proviamo a pensare a qualche meta un pochino diversa per trascorrere qualche settimana di relax.

Sappiamo che l’Italia è il Paese più bello del Mondo. Lo abbiamo scritto e dimostrato tante volte. Dai piccoli borghi alle grandi città, dal mare alle splendide montagne. Tante sono le località per andare in vacanza, ma anche per un semplice weekend di primavera al mare senza spendere troppo.

Tuttavia, l’area mediterranea ci propone tante altre possibili mete. Malaga, in Andalusia, Spagna, è uno di queste. Una città meravigliosa, famosa per avere dato i natali al grande pittore Pablo Picasso. Facilmente raggiungibile dall’Italia, con 3 voli giornalieri da Milano e 4 da Roma, è la seconda città, in ordina di grandezza, della Regione dopo Siviglia. La famosa Costa del Sol comincia proprio da qui.

La casa natale e il museo dedicato al suo cittadino più illustre sono indubbiamente i suoi fiori all’occhiello. Inaugurato nel 2003, è diventato, nel corso degli anni, uno dei musei più visitati di Spagna. Contiene più di 200 opere di Picasso, non solo dipinti, ma anche illustrazioni e disegni che l’artista ha eseguito negli anni della sua giovinezza. Con soli 9 euro si potrà effettuare la visita all’interno di uno splendido palazzo storico.

Assolutamente da visitare nel sud della Spagna questa località balneare famosa per il suo cittadino più illustre, il pittore Picasso

La seconda attrazione da vedere assolutamente è l’Alcazaba. Una fortezza di chiara matrice araba che domina la città. Per arrivarvi, bisogna percorrere una strada in salita costellata di opere che ricordano tutte le dominazioni che si sono susseguite a Malaga nel corso dei secoli. Da qui si possono scattare magnifiche foto del panorama circostante, con il porto e la baia a fare da sfondo.

Sempre sulla stessa linea, a pochi minuti di distanza, ecco il Castello di Gibralfaro. È famoso nella storia di Spagna per essere stato l’ultimo avamposto conquistato dai cattolici nella loro guerra agli arabi alla fine del 1400. Essi dovettero correre in ritirata e le loro mire espansionistiche sull’Europa si conclusero qui.

Suggestiva è poi la cattedrale, con il suo imponente campanile. Una chiesa costruita sui resti di una moschea e che ne ricalca un po’ l’architettura. È chiamata in gergo La Monca, perché una delle due torri campanarie non venne mai completa per carenza di fondi. Ospita al suo interno numerosi capolavori e si possono ammirare i molti stili con cui è stata costruita.

Shopping e danza

Infine, non si può lasciare Malaga senza aver visitato la Calle Larios e il Pasaje de Chinitas. Due strade così diverse nonostante la loro contiguità. La prima è la via principale dello shopping, in cui i grandi palazzi ospitano le marche più famose. La seconda, invece, è la culla del flamenco. Sorgeva qui, infatti, il locale in cui nacque questa danza. Oggi è un luogo tipico e popolare dove poter respirare l’aria dell’antica città.

È assolutamente da visitare nel sud della Spagna questa meravigliosa città che risponde al nome di Malaga. Per farsi avvolgere da atmosfere diverse, ricche di storia e modernità.

Lettura consigliata

Da visitare assolutamente questa città a 3 ore dall’Italia con uno splendido anfiteatro romano che ha fatto innamorare Van Gogh

Consigliati per te