Assolutamente da vedere l’imponente forte di questo borgo medievale con meno di 300 abitanti incastonato tra vette rocciose e gole profonde

borgo exilles

La primavera è ormai inoltrata. Sarebbe meglio parlare di estate. Prima delle ferie agostane, di certo non ha senso starsene chiusi in casa. La bella stagione invoglia a trascorrere sempre più tempo all’aria aperta. Si può andare in piscina a prendere il sole e a rinfrescarsi con un bel tuffo. In questo periodo, gli animi più curiosi organizzano passeggiate e gite fuori porta. Le possibilità sono numerose. Città d’arte e borghi, parchi e giardini, ma anche castelli e dimore storiche. Senza dimenticare il fascino delle attrazioni naturalistiche, come grotte e cascate. Insomma, le possibilità di scelta sono davvero numerose e variegate.

Possono accontentare i gusti e le esigenze di tutti. Per la decisione finale, molto dipende dalla località di partenza. Per chi vive al Sud, ad esempio, sarà utile sapere che ci sono diversi borghi, magari marinari, con un bel mare e ricchi di tesori artistici tutti da scoprire. In questo articolo proporremo un altro luogo ideale per una bella passeggiata. Ci sposteremo però nel nord Italia e, più precisamente, in Piemonte.

Assolutamente da vedere l’imponente forte di questo borgo medievale con meno di 300 abitanti incastonato tra vette rocciose e gole profonde

Siamo nel cuore dell’Alta Val di Susa, ad una settantina di chilometri circa da Torino. Il borgo di cui stiamo per parlare è Exilles. Di stampo medievale, conta 300 abitanti circa. Il fiore all’occhiello del borgo è il suo forte. Considerata la sua mole imponente e la suggestiva ambientazione in cui è collocato, stupisce il visitatore prima ancora che questi sia giunto a destinazione. Nato come complesso fortificato a scopo difensivo, si trova in una posizione estremamente strategica, sul confine. Le prime tracce del forte risalgono al 1155.

L’immagine del forte come lo vediamo oggi risale al XIX secolo, quando venne ricostruito a seguito della completa distruzione da parte francese. Aperto da giugno a settembre, il forte ospita due interessanti aree museali. Inoltre, durante la stagione estiva, si trasforma nel magico scenario di varie rassegne artistico culturali. Forte e borgo si trovano immersi in un paesaggio degno di un film fantasy, fatto di imponenti vette rocciose, gole profonde e sculture naturali create nel corso degli anni da vari fenomeni atmosferici. Durante una passeggiata in queste zone, è quindi assolutamente da vedere l’imponente forte di questo borgo molto suggestivo.

A spasso per il borgo di Exilles

Com’è facile intuire, la struttura dell’abitato è strettamente legata alla presenza del forte stesso. Il borgo presenta quindi la tipica conformazione di un ricetto medievale, volto ad ospitare gli abitanti in caso di assedio al forte. Passeggiando tra gli stretti vicoli in pietra, non si possono non notare i caratteristici lavatoi di montagna. Degni di nota sono anche alcuni edifici di culto di grande splendore. La chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Pietro e Paolo presenta uno splendido portale quattrocentesco e, all’interno, custodisce arredi lignei assai pregevoli. Da notare anche il particolare campanile di Exilles, caratterizzato da elementi unici che non si riscontrano in altri modelli della zona. Deliziosa anche la piccola cappella dei SS. Rocco e Sebastiano, costruita con conci di pietra e decorazioni provenienti da una cappella precedente.

Come raggiungere Exilles

Venendo da Torino (Autostrada A32 Torino-Bussoleno-Frustare), prendere l’uscita Susa e proseguire sulla Strada Statale 24 in direzione Oulx / Bardonecchia.

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