Passare la vigilia di Natale al cinema è stato un must per diverse generazioni. Oggi che le piattaforme streaming ci consentono di vedere davvero qualsiasi cosa, questa sorta di rito sembra stia scemando. Eppure, se c’è un momento in cui è davvero piacevole tornare nelle sale cinematografiche, non possiamo non citare il periodo natalizio come periodo migliore. Se poi torna sul grande schermo uno dei più grandi registi di ogni epoca, ecco che andare al cinema diventa quasi inevitabile. Vediamo chi è.
Capolavori, pietre miliari, opere imperdibili. Ognuno può trovare la definizione che meglio si addice a titoli del calibro di “Lo Squalo”, “Schindler’s List”, “E.T. l’Extraterrestre”, “Jurassic Park”.
E potremmo continuare con un’altra sequela di titoli, dai vari Indiana Jones all’Impero del Sole. Ma è assolutamente da non perdere a Natale nemmeno quest’ultimo lavoro. Chi sia il regista di tutti questi film è risposta che potrebbe dare anche un non appassionato di cinema. Stiamo parlando, infatti, di Steven Spielberg, uno dei più grandi personaggi che la storia cinematografica abbia conosciuto. Regista e produttore, è stato uno degli uomini determinanti nel passaggio da un cinema più classico e d’elite a quello destinato a un pubblico di massa.
Assolutamente da non perdere a Natale il ritorno alla regia del grande regista
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A Natale uscirà il suo nuovo e attesissimo film, “The Fabelmans”, che si annuncia già come imperdibile. Esso, infatti, è tranquillamente definibile come un’autobiografia. Infatti, il regista statunitense racconta la sua infanzia e il suo amore, sin da bambino, per il cinema.
Spielberg mette in scena i suoi primi anni in Arizona, il rapporto con i genitori, decisivi nell’avvicinarlo all’arte cinematografica, anche se, inizialmente, questa gli provocava timore. Poi, il trauma della loro separazione, con la pellicola che diventa quasi una sorta di rifugio da una triste realtà.
Intimo, introspettivo, ricco di emozioni. Dalla prima scena, infatti, lo spettatore entra nel Mondo di Spielberg. Un’infanzia segnata da due eventi in particolari. Il film che gli cambia la vita, “Il più grande spettacolo del Mondo” di Cecil Blount DeMille, e il divorzio traumatico dei genitori che si separano per seguire obiettivi differenti. Il padre, una promozione professionale in California, la madre quello di crescere i figli laddove sono nati, in Arizona.
Il 22 dicembre arriva nelle sale The Fabelmans, il film di Spielberg… su Spielberg
È in questo momento che Spielberg inizierà a gettarsi a capofitto sulla realtà cinematografica, forse proprio per sfuggire alla sua. Un’opera che il regista avrebbe voluto mettere in scena già molti anni prima, ma che lo ha sempre bloccato. Ora, a 76 anni, è arrivato il momento di farla conoscere al Mondo intero. Spielberg si spoglia davanti al suo pubblico, dando un’immagine di sé differente. Quasi senza filtri. Per questo, “The Fabelmans” si annuncia come un grande successo, come dimostrano anche le prime recensioni negli Stati Uniti e le 5 candidature ai Golden Globes. Antipasto della terza statuetta? Forse è presto per dirlo, ma di sicuro la nomination sembra garantita.
Assolutamente da non perdere a Natale, il ritorno di Steven Spielberg con un film che si annuncia davvero straordinario. “The Fabelmans” non deve sostituire il classico cinepanettone, ma, semmai affiancarlo, perché andare al cinema non vuol dire solo leggerezza. Quest’anno, poi, dopo i problemi legati al Covid, ancora di più.