Ci sono alcuni cibi che cambiano l’odore della pelle e rendono il sudore acido. D’estate i deodoranti diventano inutili, è il nostro stile di vita a dover essere modificato. Ecco come fare.
Quando il sudore arriva alla superficie cutanea è inodore, ma è allora che la pelle viene attaccata dai batteri diventando maleodorante. Quando poi le secrezioni delle ghiandole aumentano, il fenomeno deve essere tenuto sotto controllo perché potrebbe diventare fastidioso. Irritazioni, arrossamenti e puzza possono essere un limite reale alla nostra vita sociale e per il nostro benessere.
Il tipo di alimentazione che adottiamo soprattutto d’estate influisce sull’odore della pelle e su quella delle secrezioni. Per esempio, chi è abituato a bere poca acqua e consumare alcolici in casa oppure durante le serate con gli amici tenderà ad avere un sudore acido e questo inciderà sull’azione dei batteri nella cute. Il nostro odore potrebbe diventare sgradevole e l’effetto dei prodotti di bellezza potrebbe essere nullo. Molti deodoranti invece che migliorare la situazione potrebbero peggiorarla soprattutto se si tratta di prodotti che non rispettano il pH della pelle. Evitando alcuni cibi e cambiando le nostre abitudini potremmo già fare un bel passo in avanti.
L’odore peggiora ed è intenso
Indice dei contenuti
Ascelle puzzolenti insopportabili con il caldo? Evitiamo di mettere le spezie nei cibi che cuciniamo. Quelle che peggiorano notevolmente il nostro odore e l’acidità del sudore sono cumino e curry. Le altre spezie se utilizzate in maniera limitata potrebbero non essere altrettanto negative. Soprattutto se ci ricordiamo di bere molta acqua, cioè da 1,5 litri a 2 litri per giornata. Il motivo per cui cumino e curry influenzano così tanto il nostro odore è che il corpo li scompone come fa con lo zolfo mischiandoli con il sudore. Eppure queste spezie, così come il minerale, hanno proprietà antiossidanti e benefiche sia per l’organismo che per la pelle stessa.
Anche il consumo della caffeina ci farebbe puzzare. La caffeina d’altronde è presente negli alcolici quindi il discorso è collegato. La caffeina se consumata in eccesso peggiora l’odore non solo del sudore e della pelle ma anche dell’alito. Quando ne facciamo uso prolungato anche le urine cambiano aspetto e odore. Questo ci fa capire in che modo agiscono alcuni elementi sul nostro organismo e cioè in maniera totale.
Ascelle puzzolenti insopportabili con il caldo: ma come facciamo con alcuni cibi?
Se le nostre ascelle sono puzzolenti d’estate e non riusciamo a risolvere il problema modifichiamo la dieta e beviamo più acqua. La bromidrosi, cioè il sudore che ha odore sgradevole, si presenta spesso quando consumiamo con regolarità aglio e cipolla. Si tratta di alimenti ricchi di acido garlico che peggiora l’effetto del lavorio fatto dai batteri sulla superficie umida del nostro corpo e in questo caso delle ascelle. Aglio e cipolla sono ricchi di flavonoidi e polifenoli e non dovrebbero essere eliminati totalmente dalla nostra dieta.
Possiamo provare a utilizzarli solo qualche giorno durante la settimana, sostituirli con porri e scalogno, usare il latte quando prepariamo i soffritti. Se l’acidità del sudore è molto elevata, questi rimedi potrebbero aiutarci a puzzare di meno. Se non otteniamo risultati, l’unica soluzione sarebbe quella di mangiarli il meno possibile. Almeno d’estate.