La recente pandemia ha evidenziato l’esigenza di reinserire all’interno della dimensione lavorativa moltissimi contribuenti. Le diverse chiusure e crisi finanziarie hanno posto una forte battuta d’arresto in numerosi ambiti lavorativi per i quali si cerca una rapida ripresa. A contrastare una simile crisi economica l’articolo n. 41 del decreto Sostegni bis presenta una nuova misura di impiego. Arrivano importanti agevolazioni INPS per chi cerca lavoro a tempo indeterminato nel 2021 e per i datori di lavoro che si impegnano nelle assunzioni.
Una significativa misura per favorire il ritorno nel mondo del lavoro a molte persone
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A partire dal 15 di settembre 2021, l’INPS apre l’accesso alle domande per il contratto di rioccupazione a datori di lavoro del settore privato. Imprenditori e datori di lavoro privati, purché non appartenenti al settore agricolo o del lavoro domestico, potranno offrire nuovi impieghi fruendo di particolari agevolazioni contributive. Con lo scopo di reinserire all’interno del mercato del lavoro i soggetti in stato di disoccupazione, si prevede un forte bonus sul versamento dei contributi. In buona sostanza, il datore di lavoro avrà l’opportunità di godere di un esonero totale del versamento dei contributi previdenziali per i neo assunti. Restano esclusi i versamenti per i premi e contributi INAIL.
Le assunzioni valide sono quelle che avvengono a tempo indeterminato tra il 1° luglio 2021 e il 31 ottobre 2021. Una grande occasione per molti disoccupati che cercano un impiego fisso per rientrare nella dimensione lavorativa. Proprio a partire dal 15 settembre, l’INPS si impegna a prendere in carico le varie richieste dei datori nell’area del portale dedicata. Il beneficio sullo sgravio avrà una durata massima di sei mesi e non potrà superare l’ammontare di 6.000 euro.
Arrivano importanti agevolazioni INPS per chi cerca lavoro a tempo indeterminato nel 2021
L’esonero del pagamento dei contributi è una delle misure che il Governo mette in campo per rispondere in maniera efficace all’emergenza sanitaria ed economica. Relativamente alle agevolazioni sui contributi, possiamo ricordare un punto importante. Anche chi ha già un impiego e versa in particolari condizioni ha diritto all’accredito dei contributi figurativi. Esistono almeno 7 casi casi in cui l’INPS versa gratis i contributi per la pensione in particolari situazioni di vita. Nei casi in cui il lavoratore versi in una condizione sanitaria invalidante, è possibile richiedere all’INPS fino a 5 anni di contributi gratuiti.
La nuova misura che si rende disponibile potrebbe favorire l’impiego di molti contribuenti e la conseguente uscita dallo stato di disoccupazione. Via libera alle richieste da parte dei datori di lavoro, dunque, per accelerare la ripresa economica e lavorativa.
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