Settembre continua ad essere ricco di concorsi pubblici, e altrettante assunzioni, presso la macchina dello Stato. In questa sede, in particolare, presenteremo i passaggi chiave dei 5 bandi indetti dall’Azienda Ospedaliera “San Carlo” di Potenza. Si ricercano figure con laurea e per varie aziende ed Enti del Servizio sanitario di Basilicata. Vediamo di quali figure si tratta, anticipando solo che arrivano 60 posti di lavoro nel pubblico impiego in questa stupenda terra del Meridione.
Chi sono i lavoratori ricercati dall’AO “San Carlo” di Potenza
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Illustriamo anzitutto quali sono i profili professionali ricercati da questa struttura sanitaria lucana. I primi 4 bandi riguardano altrettanti concorsi pubblici, per titoli ed esami, tesi alla copertura delle seguenti unità:
- 6 posti di dirigente medico nella disciplina delle malattie dell’apparato respiratorio;
- 7 posti di dirigente medico nella disciplina di pediatria;
- 19 posti di dirigente biologico, questa volta nella disciplina di patologia clinica;
- 23 posti di operatori socio sanitario, categoria B/Bs.
Come già anticipato, queste figure verranno assunte per conto di varie aziende ed Enti del Servizio sanitario di Basilicata.
Un 5° concorso, per titoli ed esami, mira alla copertura di 5 dirigenti medici specializzati in medicina interna per vari presidi ospedalieri.
Uno sguardo ai requisiti di ammissione alle selezioni
Tra i requisiti di carattere generale, trasversali ai vari profili ricercati, c’è anzitutto la cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste dalla Legge in materia. Poi incontriamo l’idoneità fisica all’impiego e il godimento dei diritti civili e politici. I bandi prevedono inoltre l’assenza di condanne penali tali da impedire l’insorgere di un contratto di lavoro nel pubblico impiego. Parimenti non bisogna risultare licenziati, dispensati, destituiti e similari presso una P.A.
I requisiti di natura specifica attengono invece ai titoli di studio e l’eventuale esperienza professionale richiesta.
Nel caso dei dirigenti medici occorre avere la Laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso. Oppure una equipollente e o affine a quella ricercata e ammessa a selezione. Parimenti possono partecipare anche gli iscritti ad almeno il 3° anno di scuola di specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o disciplina affine/equipollente. Infine si richiede l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici.
Ai 19 dirigenti biologici si richiede la Laurea Magistrale in Scienze Biologiche o Laurea Specialistica in Biologia o laurea del vecchio ordinamento o equipollenti. Poi occorre la specializzazione nella disciplina di Patologia Clinica o in una disciplina affine o equipollente. Infine anche in questo caso bisogna essere iscritti all’Albo dell’Ordine dei Biologi.
Infine nel caso dei 23 O.S.S. si richiede l’assolvimento dell’obbligo scolastico e l’attestato di qualifica di O.S.S.
Arrivano 60 posti di lavoro nel pubblico impiego in questa Regione del Sud
Per la partecipazione ai concorsi, i testi ufficiali prevedono il versamento di una tassa di concorso dell’importo di 10 euro. Si tratta di una tassa non rimborsabile e a beneficio dell’A.O. regionale.
Le istanze di partecipazione al concorso andranno inviate online accedendo all’indirizzo web illustrato ai bandi. Quanto ai termini di inoltro, essi sono fissati per la mezzanotte del 23 ottobre.
Le procedure di selezione sono per titoli ed esami (scritti, pratici ed orali) variabili a seconda del profilo per il quale si concorre.
In chiusura invitiamo i Lettori interessati alle selezioni a prendere visione del bando di proprio interesse per tutti gli opportuni dettagli del caso.
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