Prendere in gestione un bar o aprire un locale può essere molto redditizio. Per prima cosa bisogna studiare zona e clientela.
Il primo consiglio da mettere in pratica è diventare clienti se si tratta di un bar già avviato. Se si tratta di una nuova struttura possiamo classificarlo con 3 categorie:
a) bar per zone residenziali;
b) bar per zone lavorative e ad alto flusso commerciale;
c) bar in centro storico o nelle zone pedonali.
Vedremo di seguito alcune idee per fare volare i tuoi guadagni da subito per i bar in zone business.
Aprire un bar: alcuni spunti per i locali in zone business
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La clientela di questi bar sono persone probabilmente sempre di corsa, interessate ad un caffè veloce o ad un panino al volo. Spesso conciliano il tempo ritagliato per la pausa pranzo per svolgere altre attività. Ecco allora che stanno prendendo sempre più piede i Nails Bar, i Brow bar ed i Coaffeur bar oppure i Barber caffè. I primi tre tipi di locali sono dedicati alle signore che vogliono approfittare dei ritagli di tempo per incontrarsi con colleghi e amiche per un caffè e nel frattempo farsi fare una manicure. Lo stesso vale per i bar con estetiste pronte a “spinzettare” le sopracciglia o fare la piega ai capelli mentre si prende l’aperitivo. I Barber Caffè sono invece dedicati ai signori uomini che si fanno rasare barba e pizzetto mentre bevono un caffè lampo.
Diventare un bar Locker
Molti impiegati o lavoratori sono impegnati in ufficio tutto il giorno ma possono desiderare di fare degli acquisti on line. Il problema è dove farsi consegnare i pacchi? Ecco un modo per attrarre nuovi clienti: diventare un bar Locker ad esempio di Amazon. Si tratta di sistemare armadietti ad hoc dove vengono consegnati i pacchi e dove il destinatario può ritirarli in qualsiasi momento con tutta comodità.
Aprire uno smoothie o juice bar
Mangiare salutare, non appesantirsi o addirittura dimagrire sono esigenze, ormai, di ognuno di noi. Nel mondo impazzano i bar con un angolo dedicato alla frutta a km 0. I frullati sono preparati sul posto oppure gli ingredienti dei succhi di frutta vengono scelti dal cliente stesso. I colori della grafica del logo e degli arredi dovranno essere molto appariscenti proprio per attirare l’occhio degli avventori.
Aprire un secret bar: la moda del momento
Nei centri delle metropoli europee ad esempio impazzano i bar che aggiungono un’esperienza al classico caffè e cornetto. Si stanno diffondendo a macchia d’olio i cosiddetti Secret Bar. Non temete, nulla di losco o illegale. Si tratta di microlocali senza insegne che si raggiungono con il passaparola oppure tramite i social. Possono essere hidden kitchen (cucine nascoste) o piccoli cocktail bar nascosti dietro a negozietti di altro genere. Il fascino della segretezza e dell’estrema cura con cui vengono preparati le bevande hanno decretato il successo di questi bar.
Ecco alcuni spunti per aprire un bar o aumentare la clientela del proprio locale differenziando l’offerta.