In questi giorni siamo tutti alla ricerca di piatti che possano stupire gli ospiti, che siano veloci e possibilmente economici. Vediamo insieme un’idea semplicissima che lascerà tutti a bocca aperta.
In occasione delle cene di Vigilia la fa da padrone il pesce, così come capita anche per altre occasioni in cui si vuol fare bella figura. Per questa ricetta facile facile useremo dei calamari freschissimi.
Aperitivo finger food strepitoso per stupire tutti sulle tavole di Natale
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Sia per l’aperitivo o l’antipasto in piedi che per quelli serviti in tavola, l’idea di uno spiedino stuzzica sempre.
Allora adoperiamoci per preparare lo spiedino più sfizioso di sempre. Sono necessari 400 grammi di calamari per 8 o 9 spiedini.
Puliamo i calamari separando la parte dei tentacoli dal resto. La parte a cono tagliamola verticalmente per ottenere dei quadrati. Tagliamoli a strisce della larghezza di un dito.
Ogni striscia dovrà essere inserita sullo stecco dello spiedino a forma di lettera esse e schiacciata verso il basso. Su ogni spiedino posizioniamo 4 strisce ed in cima la parte dei tentacoli.
Irroriamo gli spiedini con dell’olio d’oliva.
Spiedini di mare dal sapore deciso e stuzzicante
In un teglia bassa versiamo del pangrattato non troppo sottile, sale, aglio fresco tritato e prezzemolo fresco. In un altro recipiente condiamo il pangrattato con sale, aglio e peperoncino macinato. Un altro ancora dovrà essere preparato con sale, prezzemolo, scorza di limone grattugiata e battuto di olive.
Facciamo rotolare gli spiedini già oleati in queste panature, così che il pangrattato aromatizzato aderisca al pesce. Non dovremo scrollare per eliminare il pane in eccesso. Più panatura c’è, più sapore verrà sprigionato dagli spiedini.
Disponiamo gli spiedini impanati sulla leccarda rivestita con carta forno ed irroriamo con dell’olio. Cuociamo per 5 minuti a 180 gradi. Giriamo gli spiedini e lasciamoli cuocere per altri 5 minuti. Se non fossero sufficientemente dorati e croccanti basterà accendere il grill per un paio di minuti per finire la cottura.
Se volessimo servire l’aperitivo nei cartocci in stile cuoppo napoletano, dovremo tagliare i calamari ad anelli e seguire lo stesso procedimento. Sarà importante farli cuocere per 15 minuti senza sovrapporli e potremo inserirli nel cartoccio mixando i diversi gusti.
Quale vino abbinare ad un antipasto di pesce croccante
Un aperitivo finger food strepitoso per iniziare la cena nel modo migliore è quello che abbiamo appena visto. Ma per giocarci bene le nostre carte dovremo anche abbinare correttamente ciò che proporremo da bere.
Per non servire sempre le solite bollicine dovremo orientarci verso vini bianchi fermi, come ad esempio alcune eccellenze della Valle d’Aosta. Potremo stappare una bottiglia di Pinot Grigio o un Blanc de Morgex et de La Salle. La nostra scelta potrebbe ricadere anche su un Greco di Tufo, un Fiano di Avellino, un Vermentino di Sardegna o un Verdicchio di Jesi.