Uno dei maggiori problemi da risolvere quando si parte per le vacanze è come fare per innaffiare le piante.
Chi ha la fortuna di poter lasciare il mandato a qualcuno, potrà liberarsi da questo pensiero.
Il guaio, invece, riguarda chi non ha nessuno a cui lasciarle in custodia.
Sicuramente lasciar morire le proprie piante e vanificare il lavoro di un anno intero, non è una soluzione contemplabile. Ecco perché dovremmo ingegnarci per trovare dei metodi e delle soluzioni che ci permettano di trovare delle piante più rigogliose che mai.
Molti usano il metodo delle bottiglie rovesciate
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Tantissime persone, prima di partire, riempiono delle bottiglie d’acqua, che poi infilano a testa in giù nel terriccio delle piante.
Questo sistema è uno dei più semplici e artigianali in assoluto, ed è anche il più economico, visto che non ci farà spendere neanche 1 euro.
Seppur sia funzionale, però, questo metodo presenta un lato negativo abbastanza evidente. Infatti, può mantenere idratate le piante solo per pochi giorni, 3 o 4 per l’esattezza.
Non è adatto, quindi, per ricoprire periodi di vacanza più lunghi. Esiste, però, un metodo che potrebbe aiutarci davvero, tanto da essere consigliato anche dai vivaisti.
Anziché le bottiglie rovesciate, è questo il fantastico metodo per innaffiare le piante quando si va in vacanza secondo l’esperto
L’ingrediente segreto che garantirà lunga vita alle nostre piante anche quando saremo assenti è il tessuto spugna.
Questo intelligentissimo materiale riuscirà ad assorbire tantissima acqua, che poi rilascerà gradualmente nella pianta, mantenendola idratata.
Cosa fare
Noi dovremo solo posizionarlo sul terreno, e questo rilascerà acqua per anche più di una settimana. In questo modo, anche durante le giornate più roventi, le nostre piante saranno idratate, e noi non avremo spiacevoli sorprese al nostro rientro. Anziché le bottiglie rovesciate, è questo il fantastico prodotto che dovremo acquistare, e che, oltretutto, costerà davvero pochissimo.
In generale, comunque, basterebbe conoscere il trucchetto semplice ma imbattibile per proteggere le piante dal caldo.
Il consiglio in più per vacanze lunghe oltre una settimana
Nel caso in cui, però, non dovessimo riuscire a reperire il tessuto spugna, potremmo optare per l’utilizzo dell’acqua addensata.
Queste sono semplici soluzioni in gel da inserire nel terreno, le quali possono mantenere idratata la pianta anche per 20-30 giorni.
Oltretutto questi prodotti sono adatti praticamente a tutte le piante, da quelle più piccole fino alle più grandi.
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