Nella bella stagione si riscopre l’esterno della casa e si passa più tempo nel proprio giardino. Si invitano gli amici per un aperitivo, ci si diverte coi bambini oppure si svolgono alcuni lavoretti utili. La scelta preferita per tappezzare lo spazio fuori è probabilmente il prato.
In effetti ha un impatto visivo molto gradevole e la sensazione di calpestarlo a piedi nudi è impagabile. Eppure questa soluzione presenta diversi inconvenienti, a partire dalla manutenzione. Non è facile mantenere sano e rigoglioso il tappeto erboso, soprattutto se suolo e clima non aiutano.
Ecco perché sempre più spesso prendono piede idee diverse dal solito prato. Alcune sono naturali, altre sono comunque belle da vedere e a bassa manutenzione.
Problemi con l’erba
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Se abbiamo tentato di sistemare il nostro prato verde, ma il risultato non era all’altezza delle aspettative, i motivi potrebbero essere vari. Tutto parte dalle irrigazioni, che dovrebbero avvenire con frequenza. Inoltre si dovrebbe intervenire periodicamente con uno sfalcio che lo mantenga bello e ordinato. Semina e concimazione sono le altre operazioni fondamentali da compiere.
Può capitare che, nonostante le attenzioni rivolte al prato, questo non ne abbia voluto sapere di crescere. Il problema potrebbe allora riguardare le condizioni del suolo. Se non sono ideali l’erba avrà difficoltà a svilupparsi. Assicuriamoci che favorisca il drenaggio e non sia troppo argilloso o sassoso.
Anche la luminosità potrebbe incidere sullo stato di forma del prato. Se la luce non arriva in ogni angolo come dovrebbe, si avranno difficoltà a veder crescere un bel manto verde. Alberi come le conifere potrebbero fare ombra e ostacolare il corretto sviluppo erboso.
L’ultima accortezza riguarda le soluzioni per abbellire il giardino. Posizionando sedie, tavoli e mobili vari potremmo facilmente danneggiare il prato. E non dimentichiamoci del continuo calpestio dei piedi, davvero deleterio. Per mantenere tutto immacolato cerchiamo di evitare di andarci continuamente sopra.
Anziché il prato ecco 3 alternative comode per coprire il terreno in giardino
Per sostituire il prato potremmo optare innanzitutto per il posizionamento di pietre. È un’idea che necessita di pochissime cure e di buon impatto estetico. Sistemiamo delle lastre, tenendole distanti circa 10 cm l’una dall’altra. Riempiamo gli spazi con la ghiaia, oppure lasciamo un pezzo d’erba. Allo stesso modo, potremmo sistemare dei listelli di legno su travetti, per donare all’esterno un aspetto più rustico.
Una soluzione meno elegante ma di grande efficacia consiste nell’adagiare una superficie in gomma. È l’ideale per vedere i bambini liberi di giocare senza rischi e possiede una buona durevolezza nel tempo. E non ci farà impazzire durante le pulizie.
Nel caso non si volesse rinunciare al verde, esistono piante tappezzanti perfette per coprire il terreno. Necessitano di poche cure e regalano un effetto ottico niente male. Specie come sedum, mughetto giapponese e verbena hybrida faranno certamente al caso nostro. Dunque, anziché il prato ecco 3 alternative d’impatto che piaceranno sia a noi che agli ospiti.
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