Anziché fritti ecco come cucinare i calamari al forno saporiti e croccanti, così buoni che stuzzicano l’appetito

calamari

Oggi parleremo di un mollusco spesso confuso con il totano, che vive principalmente nei mari del Mediterraneo e nell’Atlantico. Il calamaro, un animale marino tra i più acquistati, non solo per le proprietà nutrizionali, ma anche per la sua estrema versatilità in cucina.

Parliamo infatti di un prodotto ricco di omega 3, vitamine e minerali, che potrebbe aiutare la salute del nostro organismo.

Si caratterizza per la sua forma allungata e snella. Si tratta di un animale marino molto veloce, che possiede degli occhi grandi, sporgenti e dei tentacoli che partono dalla testa.

Anziché fritti ecco come cucinare i calamari al forno saporiti e croccanti, così buoni che stuzzicano l’appetito

Il calamaro ha un sapore molto delicato e una consistenza morbida. Siamo abituati a mangiarli ripieni o alla griglia, conditi con olio, limone e sale. Ottimi anche in umido con piselli, pomodorini e olive.

Non dimentichiamo gli anelli di calamari fritti, un grande classico, da mangiare caldo e croccante come antipasto o secondo.

Ma nelle righe successive forniremo una ricetta davvero gustosa. Un piatto leggero, perfetto da preparare se si ha poco tempo a disposizione.

Ecco gli ingredienti:

  • 500 g di calamari;
  • pangrattato q.b.;
  • 1 cucchiaio di formaggio grattugiato;
  • paprica affumicata q.b.;
  • 1 rametto di prezzemolo;
  • origano secco q.b.;
  • la buccia grattugiata di mezzo limone bio;
  • olio extravergine di oliva q.b.;
  • sale q.b.

Anziché fritti ecco come cucinare i calamari, per preparare un secondo piatto davvero eccezionale.

Preparazione

Cominciamo la nostra ricetta occupandoci della pulizia dei calamari. Stacchiamo la testa, eliminiamo le interiora, la sacca dell’inchiostro, l’osso centrale e la pellicina esterna.

Tagliamo gli occhi, il becco centrale e le pinne laterali. Ora laviamolo accuratamente sotto l’acqua corrente.

Lasciamo scolare per bene e asciughiamo con un canovaccio pulito. Con l’aiuto di una forbice da cucina, tagliamo i calamari in anelli spessi circa 1 centimetro.

In una ciotola aggiungiamo il pangrattato, il formaggio grattugiato, la paprica affumicata, il prezzemolo tritato, l’origano, la buccia del limone, il sale e irroriamo con l’olio extravergine di oliva.

Uniamo anche gli anellini di calamaro e i suoi tentacoli. Amalgamiamo per bene con le mani e lasciamo insaporire.

Ora copriamo con la carta forno una teglia e adagiamo i calamari, senza farli sovrapporre. Cuociamo in forno ad una temperatura di 180 gradi per circa 15 minuti.

Terminato il tempo di cottura, serviamo i calamari ancora ben caldi e accompagnati dalle nostre salse preferite.

Un piccolo consiglio. Non li lasciamo cuocere per troppo tempo, perché potrebbero diventare duri e perdere sapore.

Approfondimento

Per friggere il pesce sempre croccante e mai molliccio basta seguire solo questi semplici consigli

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