Andare alle terme con il Bonus INPS

inps pensionato terme

Andare alla terme non è mai stato cosi semplice.

Immergersi nelle acque termali non solo giova alla nostra mente, ma comporta dei benefici soprattutto al nostro corpo.

Sono fonte di benessere per il sistema respiratorio, per il rafforzamento delle difese immunitarie, sia per combattere virus e i batteri e per molte altre casistiche.

Per questo motivo l’INPS ha istituto il Bonus Terme utilizzabile da una vasta platea di contribuenti, ai soli fini di tutelare la loro salute.

Andare alle terme con il Bonus INPS. Vediamo di seguito come funziona.

Chi può farne richiesta?

Hanno diritto di richiedere le Cure Termali all’INPS solo chi rientra in queste categorie:

  • lavoratori dipendenti iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (A.G.O.) dell’INPS;
  • dipendenti Inps iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (A.G.O.) dell’INPS;
  • lavoratori autonomi che versano il contributo IVS all’INPS;
  • lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione separata;
  • i titolari di assegno non definitivo di invalidità;
  • i lavoratori socialmente utili (LSU).

Andare alle Terme con il Bonus INPS : come farne richiesta ?

Fare domanda per le cure termali all’INPS per il 2020 è molto semplice, bisogna seguire i seguenti 3 passaggi:

  1. Far inviare dal proprio medico la prescrizione delle cure per via telematica prima della presentazione della domanda.
  2. Fare domanda tra il 1° gennaio al 30 settembre (nell’anno di effettuazione delle cure).
  3. Inviare telematicamente la domanda per le Cure Balneo Termali(C.B.T.) sul sito dell’INPS.

Una volta accolta la domanda il beneficiario dovrà svolgere il ciclo di cure termali entro il 90° giorno dall’accoglimento. Purtroppo se non si rispettano queste tempistiche verrà revocata la concessione.

Quante volte posso farne richiesta ?

Se ci è stata accolta la domanda per le Cure Termali dall’INPS abbiamo diritto ad un solo ciclo di 12 giorni nell’arco dell’anno.

All’interno della propria vita assicurativa l’Inps può concedere fino ad un massimo di 5 cicli di cure.

Nell’arco dei 12 giorni di trattamenti termali si ha diritto ad uno dei seguenti cicli di Cure Balneo Termali:

  • 1 ciclo di cure fangobalneoterapiche per patologie reumo-artropatiche;
  • 1 ciclo di cure inalatorie per patologia bronco-catarrale.

In qualità di esperti del team di ProiezionidiBorsa vi suggeriamo di consultare sempre l’elenco delle strutture convenzionate, consultabile direttamente sul sito INPS. Questo perché, i costi del viaggio  e del ticket restano a carico del beneficiario.

Approfondimento:

Detrazioni spese mediche, cosa cambia dal 2020

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