Ancora annullamenti di multe prese con l’autovelox, grazie a questa motivazione che utilizzeremo per non pagare

autovelox

Una delle tematiche in assoluto più interessanti riguarda le motivazioni che possiamo porre alla base del ricorso contro una multa. Infatti, sia che essa sia illegittima sia che non lo sia, il doverla pagare provoca non pochi mal di pancia. Sicchè, conoscere le motivazioni che potremmo utilizzare per contestarla e non pagarla è davvero utile. Per agevolarci, possiamo rifarci alle sentenze dei Giudici di Pace per trarre spunto e indicazioni.

Nella specie, la sentenza n. 210/2022 del Giudice di Pace di Guardia Sanframondi ha annullato una multa presa con l’autovelox. Nel farlo, si è rifatto ai precedenti giurisprudenziali in materia, ribadendo la necessità della visibilità della postazione autovelox. In particolare, la postazione dell’apparecchio di rilevamento della velocità, sia fissa che mobile, deve essere visibile. Inoltre, deve anche essere previamente segnalata, affinché la multa sia legittima. In caso contrario, la contravvenzione può essere annullata.

Come deve essere la postazione

Vediamo, più nei dettagli, come è avvenuto l’annullamento della contravvenzione nel caso trattato dal giudice. Un automobilista, veniva multato per aver superato i limiti previsti su una strada soggetta a rilevamento automatico della velocità. Il medesimo impugnava il verbale, adducendo che la posizione dell’autovelox non risultava ben visibile, in quanto posizionato sopra un palo. Inoltre, il dispositivo era collocato ad una distanza di oltre 2 metri al di fuori della carreggiata. Sicchè, il giudice di pace accoglieva il ricorso e formulava un’importante precisazione su questi tipi di contravvenzioni. Quindi, la tendenza che si è affermata è quella che favorisce ancora annullamenti di multe prese con l’autovelox. Il tutto anche ricorrendo al richiamo dell’art. 142 comma 6-bis del Codice della Strada, che stabilisce, appunto, che: “

1) le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate;

2) ben visibili;

3) ricorrendo all’impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice”.

Ancora annullamenti di multe prese con l’autovelox, grazie a questa motivazione che utilizzeremo per non pagare

Il giudice di Sanframondi ha ricordato quale sia il campo di applicazione della predetta norma. Nella specie, essa si estende a tutti i tipi e modalità di controllo effettuati con apparecchi fissi o mobili, installati sulla sede stradale. Sicchè, la preventiva e adeguata segnalazione e la buona visibilità, costituiscono obblighi specifici ed inderogabili degli organi di polizia stradale. Di conseguenza, un’eventuale violazione in merito determinerebbe la nullità degli accertamenti e la possibile impugnazione del verbale. L’esito finale sarà una vittoria certa dell’automobilista e l’annullamento del relativo verbale comminato.

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