Ancora altri 10 giorni per la richiesta del bonus da 2.000 euro alle partite IVA 

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In arrivo aiuti economici che raggiungeranno sia i titolari di partita IVA, sia quelli di collaborazione coordinata e continuativa. Ci sono ancora altri 10 giorni per la richiesta del bonus da 2.000 euro alle partite IVA e ai lavoratori co.co.co. La scadenza della domanda coincide con le ore 12 del 12 marzo 2021 e ciò a seguito di diverse proroghe nel corso degli ultimi mesi. A partire dal 15 luglio 2020 i titolari di partita IVA e co.co.co hanno avuto possibilità di inviare richiesta del sussidio economico. La più recente delibera risalente al 17 febbraio 2021 ne ha prorogato ulteriormente i termini di presentazione per cui conviene approfittarne.

A seguito dell’emergenza epidemiologica è in costante crescita il numero di liberi professionisti che devono fare i conti con sensibili e duraturi cali del fatturato. Ciò sta determinando una condizione di disagio finanziario che perdura ormai da mesi e che mette a dura priva la capacità di barcamenarsi anche dei professionisti di lungo corso. Nel precedente articolo “In arrivo assegni INPS da 250 a 800 euro mensili per le partite Iva nel 2021” abbiamo individuato i sussidi cui si ha diritto. Adesso preme invece avvisare i Lettori che  mancano ancora altri 10 giorni per la richiesta del bonus da 2.000 euro alle partita IVA.

Il beneficio economico riguarda nello specifico la Regione Puglia e spetta ai professionisti con partita IVA o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Il governatore Michele Emiliano intende con tale istanza offrire un ammortizzatore economico ai professionisti che in misura maggiore hanno subito l’impatto negativo dell’attuale crisi.

Ancora altri 10 giorni per la richiesta del bonus da 2.000 euro alle partita IVA

Non possono beneficiare del bonus i lavoratori autonomi che non hanno l’iscrizione all’Assicurazione generale obbligatoria dell’INPS. Hanno accesso al sussidio invece professionisti con domicilio fiscale in Puglia, con iscrizione alla gestione separata INPS e all’albo professionale. Necessario inoltre possedere alcuni requisiti reddituali che attestino le più recenti difficoltà economiche da fronteggiare. Nello specifico, ha diritto al bonus il professionista con reddito pari o inferiore a 23.400 euro e con un volume di affari che non superi i 30.000 euro.

Per partecipare all’iniziativa Start e ottenere il sussidio occorre presentare formale richiesta unicamente per via telematica tramite una specifica piattaforma. Il richiedente dovrà pertanto accedere al portale sistema.puglia e compilare il modulo “Istanza di contributo” inserendo dati e informazioni utili al conseguimento del bonus entro il 12 marzo 2021.

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