Il nostro cellulare è diventato compagno inseparabile delle nostre giornate. Lo usiamo, ormai, per tutto e questo, inevitabilmente, finisce per consegnarci un apparecchio che, spesso, è già scarico. Arriviamo, magari, al pelo, fino a sera e poi ecco che, durante la notte, lo mettiamo sotto carica. C’è una brutta notizia. Quello che stiamo facendo è un errore. Ti spiego perché.
Lo scorso anno era uscito un interessante report che stabiliva quanti cellulari o smartphone esistevano in Italia. Un dato impressionante perché, considerando che la popolazione era di 60 milioni e 320mila italiani, il numero di cellulari risultava essere di 78 milioni e 220mila. In pratica, bambini e neonati compresi, ogni abitante, in Italia, possiede 1,3 cellulari.
Il che ti fa capire come ormai ci affidiamo in tutto e per tutto a queste scatole alle quali consegniamo la nostra vita. Tanto che, se dovessero rompersi o perdersi, andiamo nel panico, perché i nostri dati più sensibili sono lì dentro. Ormai, paghiamo online, facciamo ordini, entriamo nella banca, effettuiamo disposizioni, scattiamo foto personali, inseriamo password. Chi riesce a penetrare nel nostro cellulare, ha in mano un’arma tremenda di ricatto.
Incredibili anche i numeri degli italiani che sono iscritti ai social
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Ogni giorno, tantissimi di noi, ad esempio, consultano, in maniera quasi ossessiva, i propri social network. Per la precisione, si è calcolato che ben 43 milioni e 200mila italiani siano iscritti ad almeno uno di questi social. In pratica, il 71,6% del totale, con un significativo aumento, rispetto all’anno precedente, di oltre 2,2 milioni di utenti.
Quante ore stiamo collegati alla rete del cellulare? In questo, siamo un pochino più virtuosi che della media mondiale (44 minuti in meno). Infatti, si stima che ognuno di noi adoperi, ogni giorno, il cellulare, in media, per 6 ore e 9 minuti. In pratica, il 25% della nostra giornata lo dedichiamo allo smartphone. Percentuale che sale, e di molto, se togliamo anche le nostre ore di sonno. A proposito di sonno. Anche tu carichi lo smartphone di notte? Tra poco, ti dico perché non dovresti farlo mai.
Gli italiani sono sempre alla ricerca dell’affare per portarsi a casa un cellulare a basso prezzo
Per non parlare della spesa legata a queste attività. Sia comprandoli, anche se esistono dei trucchi per averli a basso prezzo, sia per fare gli abbonamenti mensili a uno dei tanti provider. Per non parlare della seccatura quando il cellulare si rompe. Con tanto di riparazione che è una tassa inaspettata da pagare. Anche se, in caso di graffi sul vetro, non dovremo più disperare perché ci sono dei rimedi fai da te.
Anche tu carichi lo smartphone di notte? Non dovresti più farlo per questo motivo
E arriviamo alla risposta al quesito del nostro articolo. Anche tu sei tra quelli che lo mettono sotto carica, di notte, così da averlo bello pronto per la mattina, al 100% della batteria. Un grosso errore. Prima di tutto, perché consumi inutilmente elettricità, tenendolo collegato alla rete. E, visto il costo delle bollette, influisce, e non poco.
Secondariamente, e cosa ancora più importante, rischiamo di danneggiare la batteria. Se, una volta carico, continuiamo a tenerlo sotto carica, si innesca una sorta di mini ricarica continua che finisce per danneggiare alcune batterie. Diminuendone la tenuta. Ecco perché non dovremmo mai caricarlo di notte.