La scuola è ormai finita da un mese ma le famiglie degli studenti italiani già pensano alla stangata di settembre. Mantenere un figlio a scuola ha un costo che, in alcuni casi, è proibitivo per le famiglie. Dalle scuole medie in poi, infatti, oltre alla cancelleria, si deve provvedere anche all’acquisto dei libri di testo. E sono molte le famiglie che a settembre si trovano in serie difficoltà a sostenere le spese scolastiche dei figli. In Italia, infatti, anche se la scuola è obbligatoria e gratuita fino al compimento dei 16 anni, lo stato sociale aiuta pochissimo le famiglie. Ma, anche se la scuola è finita il Bonus libri deve essere richiesto proprio adesso.
Bonus libri, attenzione dipende dall’ISEE
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Anche alla luce dell’evidente crisi economica e dell’inflazione sempre più alta, le spese scolastiche sono a volte proibitive. A tal proposito, però, interveniente un Bonus libri e cancelleria il cui importo, per i redditi meno alti, può arrivare fino a 2.000 euro. Ma cerchiamo di capire come funziona ricordando che, in ogni caso, sulle spese di istruzione alle famiglie spetta anche il rimborso del 730.
Non si tratta di un aiuto a livello nazionale ma dei Bonus erogati dalle singole Regioni. Lo scopo è quello di aiutare le famiglie con figli studenti che versano in uno stato di bisogno economico. Questo per fare in modo che anche gli studenti meno abbienti abbiano accesso all’istruzione senza difficoltà. Si tratta di aiuti legati all’ISEE e, quindi, destinati solo a chi versa in un reale stato di bisogno. Il Bonus è valido in qualsiasi scuola di ordina e grado.
Anche se la scuola è finita il Bonus libri e cancelleria da 300 a 2.000 euro si deve richiede proprio ora
Molto interessante è il Bonus scuola previsto dalla Lombardia il cui importo parte da 300 euro fino ad arrivare a 2.000 euro per le famiglie più in difficoltà. Il Bonus può essere utilizzato sia per acquistare i libri di testo che per cancelleria o materiale didattico. Si potranno compare, con questo aiuto, anche eventuali computer o tablet e altri strumenti informatici.
Ma quali sono i requisiti per poterlo ricevere? Innanzitutto lo studente non deve aver compiuto i 21 anni. Determinante, poi, è l’ISEE del nucleo familiare che non deve superare i 15.748,78 euro. Necessario vivere ed avere la residenza in Lombardia . Il Bonus spetta per importi diversi in base alla scuola frequentata e nello specifico:
- l’importo varia da 300 a 700 euro per la scuola primaria (scuola elementare);
- da 1.000 a 1.600 euro per la scuola secondaria di primo grado (scuola media);
- per la scuola secondaria di secondo grado (superiori) spettano dai 1.300 ai 2.000 euro.
Attenzione, le richiede del Bonus vanno presentate sul sito della Regione Lombardia entro il 12 luglio 2022.
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