Anche con ISEE sopra 40.000 euro l’INPS assicura fino a 192 euro alle famiglie in questi mesi del 2022

figlio

In questa fase di transizione verso l’Assegno Unico, l’Istituto di Previdenza Sociale ha deciso di estendere alcuni benefici anche alle prime fasi del 2022. Le famiglie interessate potranno richiedere alcune agevolazioni specifiche se maturano il diritto in queste primissime settimane del nuovo anno.

In tale maniera si garantisce l’erogazione di sostegni economici che fungono da aiuto indispensabile alle famiglie con figli a carico. Difatti anche con ISEE sopra 40.000 euro l’INPS assicura fino a 192 euro alle famiglie in questi mesi del 2022. C’è tempo fino alla fine del mese per maturare i requisiti e ricevere dunque l’assegno mensile.

Bonus e aiuti a genitori e famiglie

In questa situazione economica estremamente particolare, le famiglie in cui sono presenti dei figli necessitano di importanti tutele. In tal senso, sono diversi i sussidi che è possibile richiedere anche quando i figli hanno già superato i 18 anni. Difatti, anche con figli maggiorenni spetta un Bonus da 150 o 300 e 500 euro mensili a chi presenta domanda all’INPS per un triennio. Chi invece ha figli con patologie o menomazioni invalidanti può richiedere già da gennaio un assegno di comunicazione INPS sopra i 250 euro al mese.

In attesa della prima erogazione dell’Assegno Unico, l’INPS offre la possibilità di continuare a percepire l’assegno di natalità fino alla sua naturale decadenza. Come si legge sulle pagine INPS, chi matura il diritto all’assegno entro il 31 gennaio 2022, potrà percepirlo fino alla data di scadenza della prestazione. Ciò perché tale sussidio verrà definitivamente sostituito dall’Assegno Unico 2022.

Anche con ISEE sopra 40.000 euro l’INPS assicura fino a 192 euro alle famiglie in questi mesi del 2022

Dal primo giorno di gennaio 2022, le famiglie potranno richiedere l’Assegno Unico. Per chi inoltra domanda tra gennaio e febbraio, il sussidio arriverà non prima del 15-21 marzo, secondo quanto indica l’INPS. In questo periodo d’attesa, l’Istituto di Previdenza assicura continuità negli aiuti garantendo l’erogazione dell’assegno di natalità a chi perfeziona i requisiti entro gennaio 2022. L’assegno di natalità spetta per ogni figlio nato o preso in adozione e affidamento fino al 1° anno di vita del bambino.

L’ammontare del contributo varia in base ai requisiti ISEE e prevede una maggiorazione del 20% per figli successivi al primo. Le famiglie con ISEE non oltre i 7.000 euro riceveranno 160 euro mensili nel caso di primo figlio. Se si tratta di figlio successivo al primo l’importo risulterà maggiorato del 20%. Con ISEE tra i 7.000 e 40.000, l’ammontare dell’assegno di natalità corrisponde a 120 mensili se primo figlio e 144 euro se figlio successivo.

Un ISEE sopra i 40 mila euro concede un contributo pari a 80 o 96 euro mensili. L’assegno è percepibile dal mese di nascita o di ingresso in famiglia del figlio. Pertanto, coloro che maturano i requisiti entro il 31 gennaio 2022, potranno percepire l’assegno natalità fino alla sua data di scadenza. Successivamente subentrerà dell’Assegno Unico, laddove sia stata inoltrata richiesta.

Approfondimento

Sono questi i fortunati lavoratori che riceveranno oltre 600 euro di agevolazione IRPEF in unica soluzione

Consigliati per te