Noi italiani siamo delle persone difficili da inquadrare. Da una parte pensiamo di vivere nel Paese più bello del Mondo, che ci regala dei vini e una gastronomia di eccellente qualità. Dall’altra, però, siamo estremamente esterofili nei nostri comportamenti. Un esempio su tutti è la nostra preferenza per lo Champagne sul Prosecco se dobbiamo festeggiare qualcosa di molto importante. Quindi, siamo sempre patrioti a parole, ma nei fatti ci accorgiamo che anche il resto del Mondo ha delle cose che meritano assolutamente la pena di esser provate o viste. In particolare, esistono dei piccoli borghi disseminati per l’Europa in cui non è raro trovare dei connazionali. Infatti, amatissimo dagli italiani, questo borgo francese con ottimo vino e cibo merita sicuramente una visita.
Sancerre
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Parliamo di Sancerre, nome che agli esperti enologi ricorda sicuramente un grande Sauvignon. Tuttavia, alla base Sancerre è un ameno Comune della pianura della Loira che ha vinto un grande premio francese. Infatti, il conduttore televisivo Stéphane Bern ha riconosciuto che Sancerre è il villaggio preferito dai francesi proprio per il suo fascino e la dolcezza della sua vita. Ci troviamo nel dipartimento dello Cher, regione Centro-Valle della Loira, ai limiti della Borgogna. Situato a 310 metri sul livello del mare, lo si nota da molto lontano perché spicca sulla cima di una piccola collina in mezzo alla pianura. Quando si sale in cima, la vista è stupefacente perché si scorgono la Loira sinuosa e tutti i vigneti che circondano il borgo.
Amatissimo dagli italiani questo borgo francese con ottimo vino e grandissima gastronomia
Sancerre è il classico borgo della provincia francese: al centro troviamo la piazza con l’edificio religioso e i palazzi dei signori locali del passato. Tra l’altro, Sancerre ha conosciuto anche una grande fama letteraria da quando il marchese de Sade ha intitolato una delle sue storie proprio con il nome del borgo. Parliamo de La contessa di Sancerre, nella serie dei crimini d’amore. Da quel momento in poi, molti letterati francesi sono passati o hanno soggiornato nel territorio del Comune. Parliamo di Stendhal, Chateaubriand e Balzac.
Per quanto riguarda la visita del borgo, si consiglia naturalmente di passeggiare lungo le strade che si inoltrano nei suoi famosi vigneti. Tuttavia, ci sono almeno due chiese da visitare (Nostra Signora e San Pietro) e alcuni monumenti civili. Il primo fra tutti è la Torre dei feudi. Con 195 gradini per 40 metri di altezza, domina la città ed è l’ultimo dei resti dell’antico castello medievale che sovrastava la città. Infine, c’è anche la torre di San Giovanni e la residenza del signore d’Herry, tipico monumento francese del tardo medioevo con influenze già rinascimentali.
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