Amadeus pronto a fare le valigie in RAI? Chi sarà l’ erede eterno di Pippo Baudo

Amadeus lascia la Rai oppure...

Da qualche anno è il volto maschile di punta in forza su Rai Uno. Amadeus ha in tasca un contratto per la conduzione del Festival di Sanremo fino al 2024. Cosa verrà dopo?

La faccia sgomenta di Amadeus rispetto alla modifica del palinsesto la sera del 31 dicembre rimane nella mente di tutti. L’Anno che verrà, programma di intrattenimento musicale per brindare al nuovo anno, subisce uno slittamento in avanti nell’avvio della diretta. Tutto per quel fuori programma rappresentato dalla morte del Papa Emerito Ratzinger e dei servizi giornalistici straordinari che ne conseguono. Così da Perugia, Amadeus aspetta al fresco sul cucuzzolo del capoluogo umbro. Non commenta in diretta, perché come si sa, il capo decide. Anche se il volto e il silenzio, comunicano. Ama un po’ ci rimane e non pensiamo sia tutto dolore per la dipartita di Benedetto XVI. L’aria in casa Rai è diversa e la TV di Servizio pubblico non può che risentire del Governo Meloni.

Il valzer dei nomi ai vertici RAI

Carlo Fuortes avrebbe i giorni e le ore contate, mentre al Tg2 approda già Nicola Rao. Tempo al tempo e Giampaolo Rossi dovrebbe salire di ruolo in casa RAI. Innegabile considerare che quando si cambiano i vertici, qualcosa a catena si modifica. Così viene spontaneo chiedersi: Amadeus pronto a fare le valigie? Certamente no, Amadeus è nel pieno delle sue forze in RAI. La domanda è solo maliziosa e volta ad insinuare e solleticare le anime chete. Nei fatti Ama ha in tasca l’ok per alcuni tra i programmi di maggior successo della rete ammiraglia. Certo dovrà tener conto del fatto che la RAI è la TV di Stato e l’influsso governativo, è da considerarsi normale.

Teatro Ariston- Festival di Sanremo

Teatro Ariston- Festival di Sanremo-proiezionidiborsa.it

Le malefatte di Amadeus al Festival di Sanremo dello scorso anno

L’ex Dj lo scorso anno si sbilancia. Due scelte su tutte sono abbastanza trasgressive per un Governo di centro (?) destra. L’uomo-donna Drusilla alla conduzione di una delle serate festivaliere e tutto quello spazio alle provocazioni di Achille Lauro. Due scelte che certamente al prossimo Festival di Sanremo (2023) non si potranno più vedere. Sul talento di Amadeus ovviamente non ci sono dubbi. Molto abile nello stabilire un contatto col pubblico, di rara simpatia sa cavarsela alla grande quanto ad empatia nonostante quel naso non proprio perfetto. In altri contesti, avrebbe rischiato di non superare la soglia del pregiudizio sull’aspetto fisico che non può certo dirsi uno schianto. E lui stesso saprebbe riderci sù.

Amadeus pronto a fare le valigie ma finora nessuno glielo chiede

Amadeus artisticamente nasce come Dj per poi condurre diversi quiz e programmi di intrattenimento sia per la Rai che per Mediaset. 62 anni, ha l’energia di un ragazzo. Gli ascolti con lui impazzano.

Con Amadeus gli ascolti sono sempre alti

Con Amadeus gli ascolti sono sempre alti-proiezionidiborsa.it

Tuttavia se dovesse cedere troppo nel trasmettere messaggi che certamente non sono il mantra di un Governo a marchio Meloni, qualcosina potrebbe anche non quadrare. Tutto è da vedersi nella programmazione della prossima stagione televisiva, dell’autunno inverno 2023-2024. Amadeus ha tutto il tempo per decidere se rimanere in casa e adattarsi all’aria che tira, oppure trasgredire. Ma altrove. Per adesso c’è e i prossimi due Festival di Sanremo sono suoi. Nessuna valigia per lui.  Quanto all’erede del Pippo nazionale, risale in poppa Carlo Conti. Ma tutto è da vedersi.

Consigliati per te