L’antipasto è uno dei classici di pranzo e cene in compagnia. Non è consuetudine prepararlo nella quotidianità, ma quando si hanno ospiti, allora, ci si può sbizzarrire. Durante le feste, poi, ancora di più. In quei momenti si rischia addirittura di strafare, ovvero di farne troppi e di arrivare già pieni ai primi e ai secondi. È il preambolo del pasto, ma, paradossalmente, è la parte che ne occupa più tempo. Le portate si susseguono di insaccati, pesce, tartine, vol au vent, torte salate, olive, verdure sott’olio. Chi più ne ha più ne metta!
Eppure, nonostante gli invitati si ripromettano di farne meno il Natale successivo, puntualmente questa scena si ripete ogni anno. Di conseguenza si mangiano gli avanzi anche per i giorni seguenti e, purtroppo, spesso qualcuno finisce nel sacchetto dell’umido. Abbiamo visto recentemente come poterli usare in maniera comunque fruttuosa in ecco come preparare un compost naturale utilizzando tutti gli scarti del pranzo di Natale.
Altro che vol au vent e torta salata è questo l’antipasto più classico da preparare a Natale in pochi minuti
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Ecco allora che possiamo sensibilmente ridurre il numero di antipasti, cercando di semplificare il pranzo e riducendo al minimo avanzi e sprechi. Quale miglior modo che condensarne molte sulle immarcescibili bruschette? Possiamo prepararne davvero a fantasia ed eliminare tutto il resto. Proporremo quindi diverse varietà, cercando di soddisfare tutti i gusti.
Innanzitutto è fondamentale la scelta del pane. Per le bruschette il top è sempre il pane casereccio. Quello pugliese in particolare, di grano duro è l’ideale. Altra cosa fondamentale è la scelta dell’olio per spennellarlo. Qui possiamo decidere di andare sul classico extravergine di oliva oppure di scegliere un olio aromatico, a seconda poi dell’abbinamento con il contenuto della bruschetta.
Bruschette fantasia
Fatta la base, rimane la farcitura e in questo caso possiamo davvero usare tutta la nostra fantasia. Partiamo dalla classica con solo una spruzzata di origano sopra all’olio. Proseguiamo poi con un altro classico, ovvero pomodoro e origano. Con la scelta del datterino o del ciliegino come optimum. Sopra, possiamo aggiungere a piacere dei formaggi. La scamorza affumicata per averla più saporita, oppure una grattugiata di Grana o di Fiore Sardo. O, in alternativa, la mozzarella e fiocchi di latte. A queste composizioni, possiamo aggiungere, sempre a piacere, olive, funghetti, capperi. Oppure altre verdure, sott’olio o grigliate, come peperoni, melanzane o zucchine. Da tutte queste scelte dipende anche la cottura. Si possono gratinare al forno, oppure cuocere solamente il pane e mettere gli altri prodotti prima di servire.
Altro che vol au vent e torta salata è questo l’antipasto più classico da preparare a Natale in pochi minuti, l’intramontabile bruschetta. Buona anche con pesci, come salmone, acciughe o tonno. Possiamo, quindi, decidere di farne di tutti i gusti e, con due o tre infornate, evitare di preparare altri antipasti. In pochi avranno da ridire su questa scelta.