Mai come in questo periodo, tutti parlano di scontrini pazzi, esibendoli sui social. L’ultimo è quello della frigo tax. Però, al di là, di quello che c’è scritto, cosa succede se esci da un locale senza scontrino? Ed ecco cosa fare se non te lo emettono
Parlare degli “scontrini pazzi”, ormai, è diventata una moda. La gente, sui social, sente il bisogno di condividere esperienze di rincari, spesso, non giustificati. Però, verrebbe da dire, almeno quei commercianti li hanno emessi.
E fanno bene perché altro che scontrini pazzi, ma che multa rischi se non emetti lo scontrino, essendo obbligatorio? Infatti, il cliente potrebbe chiamare la Guardia di Finanza (telefonando al 117) e segnalare il commerciante che non lo emette. Rischiando cosa? Il 100% dell’Iva non versata, che non è mai inferiore a 500 euro. Il che vuol dire che, se il negoziante non fa lo scontrino per una vendita di 3 euro, ne pagherà, di multa, 500 euro. Idem per i chi emette scontrini di importo più basso di quello di vendita.
Altro che scontrini pazzi, ma che multa rischi se esci senza dal ristorante e ti fermano per un controllo? Ecco la risposta
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Insomma, i negozianti devono sempre emettere lo scontrino. Non esiste che vi dicano che il registratore di cassa non funziona, perché, che sia vero o meno, la multa, per loro, sarà salata. E i clienti? Diciamo la verità. Appena fuori dal negozio, spesso, buttiamo subito via lo scontrino perché ci riempiono portafoglio e tasche dei pantaloni.
Cosa succede, però, se veniamo fermati dalla Finanza che ci chiede di mostrare lo scontrino di un acquisto appena fatto, e noi siamo senza? Per fortuna, niente. Nel senso che la legge che ci obbligava a conservarlo è stata abolita nel 2003. Al massimo, ci possono chiedere dove abbiamo effettuato gli acquisti e, in tal caso, siamo obbligati a dire la verità. Niente altro.
Fondamentale anche come garanzia, ma cosa succede se non lo trovi più?
Tanti pensano che lo scontrino sia, però, fondamentale per esercitare il proprio diritto di garanzia. In genere, i commercianti ti dicono di tenere lo scontrino perché, in caso di oggetto acquistato difettoso, te lo possono sostituire. E se dovessi averlo buttato via? Tranquilli, perché avrete sempre diritto alla sostituzione. Diventerà, semmai, più difficile doverlo provare.
Infatti, può capitare di non trovare più lo scontrino di acquisto. Però, magari, avete pagato l’oggetto con la carta di credito, tenendo conto di quello che succede ai commercianti quando usiamo questo strumento al posto dei contanti. In questo caso, tranquilli, perché basterà mostrare l’estratto conto che dimostra l’avvenuto acquisto presso il negozio. Al limite, anche una semplice testimonianza potrebbe aiutarvi ad avere giustizia.