Siamo un popolo che ama per tradizione i salumi. Quando andiamo all’estero e siamo stufi della solita cucina, ci capita spesso di cercare il classico rifugio in calcio d’angolo: un piatto di affettati. Così come accade in vacanza se il menù non ci piace e chiediamo la mitica alternativa del piatto freddo con salumi e formaggi. Siamo abituati bene noi italiani, se pensiamo che possiamo vantare qualcosa come 300 qualità diverse di salumi. Ma proprio perché così gustosi e saporiti sono anche pericolosi per la nostra salute. Nel senso che non dovremmo abusarne come ricordano sempre medici ed esperti. Però molti non sanno che oltre ai salumi ci sono altri alimenti nemici del nostro cuore spesso presenti sulle nostre tavole. Altro che salumi, ecco gli alimenti che usiamo tutti i giorni e che farebbero schizzare i trigliceridi alle stelle.
Così buone e così pericolose
Indice dei contenuti
Oltre ai salumi noi italiani amiamo la frittura. Che sia di pesce, di carne o di verdure poco importa perché ne siamo ghiotti. Pensiamo solo ad alcuni dei nostri piatti nazionali: dalla cotoletta alle polpette, dalla frittura di pesce a quella di melanzane. Buone sì, ma anche potenzialmente alleate del colesterolo impazzito. E dei trigliceridi che escono dai valori e volano in alto. Sempre, ovviamente, facendone largo uso. Una frittura alla settimana, inserita in una dieta bilanciata è tollerabile. Colpa degli oli vegetali della frittura che a causa delle alte temperature diventano pericolosi. Come sottolineato in questo studio che alleghiamo.
Altro che salumi, ecco gli alimenti che usiamo tutti i giorni e che farebbero schizzare i trigliceridi alle stelle
Non riusciamo sempre a fare una colazione sana a base di yogurt e cereali. Più facile mangiare una merendina al volo col caffè. Ecco un altro potenziale nemico della nostra salute. I prodotti ricchi di zucchero, di conservanti e di additivi possono alterare il metabolismo glucidico. In pratica alzano eccessivamente il livello degli zuccheri nel sangue. Aumentando la produzione di insulina, cambia anche il metabolismo lipidico e aumentano i trigliceridi.
Ma attenzione anche ai succhi industriali e ai loro contenuti. Troppo spesso siamo convinti che bere il succo di frutta ci faccia bene. Ma in molti prodotti industriali c’è più zucchero che frutta, più grassi che vitamine. Leggiamo attentamente le etichette prima di bere succhi in quantità industriale. Cerchiamo possibilmente le aziende migliori e i prodotti più salutari. Senza contare che la spremuta di frutta fresca non ha paragoni.
Approfondimento