Una corretta alimentazione, abbinata ad una adeguata attività fisica, è uno dei migliori investimenti per rimanere a lungo in salute. Per questo è importante anche conoscere il proprio corpo, ma anche ciò che si serve in tavola. Per tale motivo, oggi parliamo di ortaggi che possono apportare dei benefici per la salute. Infatti, altro che limoni e peperoni, questa verdura che viene dal mare è un pozzo di vitamina C e aiuta contro i problemi della tiroide. Pochi lo conoscono, ma questo delizioso alimento potrebbe aiutarci a incamerare determinati nutrienti.
Altro che limoni e peperoni, questa verdura che viene dal mare è un pozzo di vitamina C e aiuta contro i problemi alla tiroide
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Stiamo parlando della salicornia, detta anche più comunemente asparago di mare. Questa può essere consumata sia cruda che cotta. Secondo l’Humanitas il suo succo potrebbe aiutare a contrastare l’ipotiroidismo, il malfunzionamento della ghiandola tiroidea che porta ad un deficit degli ormoni da essa prodotti. Bisogna però fare attenzione a consumarla nel caso opposto, ovvero se si è dei soggetti ipertiroidei e quindi esposti ad un’iperattività della tiroide. Inoltre, ha un ottimo contenuto di vitamine, in particolare di quelle del gruppo B e della C.
La seconda, in particolare, risulta molto importante per il nostro organismo perché è un potente antiossidante ed è nota per ridurre gli episodi influenzali. Inoltre potrebbe aiutare a prevenire lo scorbuto. Ma non solo: fra i sintomi dovuti alla sua carenza ci potrebbero essere anche apatia, indebolimento e dolori muscolari. La salicornia può essere utilizzata per preparare dei primi piatti, ma sprigiona al meglio il suo gusto quando è preparata come contorno. Nella sua versione più semplice viene condita con olio e limone.
Suggeriamo di astenersi dal sale, dato che è già molto saporita di suo: anzi, se il gusto risultasse troppo marino, è consigliabile sciacquarla sotto abbondante acqua corrente prima di consumarla.
Altre verdure di stagione ricche di acido ascorbico
Però questo genere di alimenti ha un sapore molto deciso che potrebbe non piacere a tutti. In questo caso, quindi, è meglio ripiegare su ortaggi più classici. Per quanto riguarda l’acido ascorbico, ci sono molte crucifere che ne contengono dei buoni livelli. Ad esempio, sono ottimi i cavolfiori, le verze ma anche i cavoletti di Bruxelles. Questi in particolare risultano croccanti e irresistibili grazie a questa ricetta che non tutti conoscono. Tutti questi cibi però possono presentare delle controindicazioni, specialmente nel caso in cui si assumano dei farmaci o si seguano delle terapie specifiche. Infatti, anche questo gruppo di alimenti risulta problematico se associato a disturbi di carattere tiroideo. Per questo è sempre meglio confrontarsi con il proprio medico di base prima di apportare dei cambiamenti nel modo in cui mangiamo.
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