In questo periodo particolarmente complicato con le bollette di luce e gas, tutti cercano di risparmiare. Si adottano tutte quelle misure che permettono di avere una bolletta meno cara.
Per fortuna con l’entrata della primavera si potranno ridurre i consumi e poi spegnere termosifoni e stufe. Sarà un bel guadagno sulla bolletta del gas, per chi lo utilizza per riscaldare casa con una caldaia.
Forse non tutti sanno che la caldaia brucia molto più gas per scaldare l’acqua del riscaldamento, che per quella sanitaria dei rubinetti. Inoltre una caldaia di classe A per l’acqua sanitaria, potrebbe essere di classe B per i riscaldamenti. Per il prossimo anno meglio avere una caldaia che sia di classe A per tutto. Inoltre conviene evitare certi errori con alcuni elettrodomestici. Infatti altro che lavatrice e frigorifero, la colpa di un consumo esagerato potrebbe dipendere da quelli.
Lavatrice e frigo
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Con la lavatrice si utilizzano dei programmi che sono davvero energivori. Quelli che lavano a 60 gradi e più consumano molta elettricità.
Per il frigorifero il consumo elettrico parte al rialzo, quando si impostano delle temperature sbagliate. Le temperature giuste sono comprese tra i 4 e i 2 gradi all’interno del frigo. Al loro interno si trova una manopola numerata, i cui numeri non indicano la temperatura. Il numero 1 si riferisce alla temperatura più “calda”, mentre all’opposto si indica quella più fredda.
Altro che lavatrice e frigorifero, la colpa di bollette stratosferiche è questo sottovalutato elettrodomestico che oltretutto farebbe anche ammalare
Abituati alla grandezza di alcuni elettrodomestici, non ci viene in mente che anche quelli piccoli possano consumare parecchio. Il phon per asciugare i capelli è uno di questi. La sua potenza fa girare il contatore. Per fortuna in estate si potrebbe anche farne a meno e invece è il periodo in cui si usa maggiormente. Infatti i capelli si lavano più frequentemente d’estate che d’inverno, perché si sporcano prima. Si calcola che in un anno, se usato 30 minuti al giorno, ci farebbe spendere circa 75 euro d’elettricità.
Un altro insospettabile elettrodomestico è il computer. Gli adulti lo utilizzano per un paio d’ore al giorno. I ragazzi invece per ore, anche giocandoci. Per coloro che lo utilizzano per lavoro in smart working, si calcolano anche 8 ore e più al giorno.
Ebbene, un computer utilizzato solo 2 ore al giorno avrebbe una spesa annua di circa 25 euro. In casa, tuttavia, c’è più di un computer e, se ci sono anche i ragazzi, il numero d’ore di utilizzo aumenta considerevolmente.
Chi lavora 8 ore al giorno in smart working arriva ad un consumo annuo anche di 100 euro. Inoltre da alcune indagini risulta che il 20% delle persone, che lavorano da casa in questo modo, avrebbero avuto un esaurimento nervoso o patologie similari.
Meglio spegnere il computer quando non si utilizza, piuttosto che lasciarlo in standby fino al giorno dopo. Si risparmierebbe sulla bolletta.