Durante la stagione estiva prendiamo a lasciare aperte le finestre più spesso e più a lungo. Nonostante questo riesca ad arieggiare naturalmente la casa, sabbia e pulviscolo entrano altrettanto facilmente. Spesso questi si depositano sugli oggetti più prossimi, come le tende. In ogni caso, lavarle almeno una volta ogni due mesi è una buona pratica. Infatti, non accumulano soltanto lo sporco, ma anche polvere, umidità e quindi batteri. Spesso però sentirci dire che dobbiamo necessariamente lavare a mano le tende può scoraggiarci. In realtà, con le giuste accortezze questo non è affatto necessario. Anzi, altro che lavare a mano, ecco come avere tende pulite e profumate con zero sforzo.
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Per decidere che tipo di lavaggio sarà necessario per pulire le nostre tende in modo ottimale dobbiamo prima conoscerne il materiale. Infatti, non tutti i tessuti reagiscono allo stesso modo e hanno bisogno di un lavaggio più o meno delicato. Partiamo quindi dai tessuti più comuni, che sono il sintetico, il cotone, il lino e la seta.
Prima di cominciare qualunque procedimento comunque dobbiamo rimuovere qualsiasi gancio o pezzo che si potrebbe staccare. Se poi troviamo macchie ostinate, la cosa migliore è pretrattare le nostre tende. Possiamo utilizzare degli smacchianti appositi oppure limone e bicarbonato, molto efficace per la pulizia di tutta la casa.
Altro che lavare a mano, ecco come avere tende pulite e profumate con zero sforzo
Spesso abbiamo la possibilità di lavare le nostre tende in lavatrice, risparmiando tempo ed energie. Alcuni elettrodomestici hanno un programma specifico dedicato alla pulizia delle tende. Se questa funzione non è presente affidiamoci all’etichetta generalmente cucita in un angolo, altrimenti ci si regola in base alla tipologia di tessuto.
Se le nostre tende sono in cotone, possiamo lavarle con un programma delicato con centrifuga a 600 e temperatura a 30 gradi. Le tende bianche invece possono essere lavate in lavatrice anche con un’impostazione di 40 gradi e qualche cucchiaio di bicarbonato per sbiancarle.
Per quanto riguarda invece le tende sintetiche potrebbe essere necessario lavarle a freddo o un massimo di 30 gradi e una centrifuga leggera a 400 giri.
Lo stesso programma andrebbe utilizzato per lavare anche il lino leggero e il lino-lana a trama larga. In entrambi i casi poi possiamo lavarli con due risciacqui senza centrifuga.
Se invece dobbiamo lavare delle tende in lino stropicciato la centrifuga dovrebbe essere a 800.
Per il lino più robusto invece potrebbe essere necessario lavare le tende a 40 gradi, sempre con un programma delicato.
La seta invece spesso ha bisogno di essere lavata a secco e generalmente questa informazione è contenuta nell’etichetta. Quando è possibile usare la lavatrice usiamo un programma delicato a 30 gradi senza centrifuga.
Per risparmiare in questo processo, questa è la lavatrice che dovremmo scegliere.