Avere una cucina pulita e in ordine è uno dei requisiti fondamentali per vivere in un ambiente sano. La cucina è la stanza in cui mangiamo e in cui spesso passiamo la maggior parte del tempo. E proprio per questo motivo è anche la stanza più insidiosa per quanto riguarda l’accumulo di microbi e batteri. In più c’è spesso un errore che molti di noi commettono. Ovvero quello di pulire a fondo sempre alcune zone e tralasciarne altre. Ma altro che lavandino, sono questi i 5 luoghi più sporchi della cucina che dovremmo sempre pulire. Scoprirli sarà utilissimo per ridurre rischi anche gravi per la salute. E a lungo andare potrebbe anche farci risparmiare tempo e denaro.
Altro che lavandino, sono questi i 5 luoghi più sporchi della cucina che dovremmo sempre pulire
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Uno dei luoghi insospettabili in cui potremmo vedere comparire colonie di microbi e batteri è la macchinetta del caffè. La usiamo e la maneggiamo ogni giorno, sia per cambiare le cialde che per svuotarla o riempirla d’acqua. Tutte azioni che portano su di essa i microorganismi che abbiamo nelle mani. Puliamola spesso con detergenti naturali, soprattutto nella zona della vaschetta, e ridurremo notevolmente i rischi.
Un altro oggetto che sottovalutiamo è il frullatore. Lo usiamo spesso e tendiamo quasi sempre a pulire soltanto il cestello e le lame. In realtà la parte in cui si annidano più facilmente i microbi è la guarnizione. Lì si accumulano tutti i batteri presenti nei cibi che frulliamo. Un’adeguata pulizia ogni volta che lo accendiamo è davvero fondamentale.
Attenzione anche a maniglie e pomelli. Tutti i membri della famiglia li toccano e spesso dopo aver maneggiato il cibo. Un’abitudine davvero da evitare che crea un pericoloso mix tra microorganismi presenti negli alimenti e nelle mani. Proviamo a lavarli e sgrassarli quotidianamente con prodotti naturali, come aceto bianco e bicarbonato, e probabilmente risolveremo il problema.
Lavastoviglie e mobili sono tra i luoghi più sporchi
Molti pensano che per pulire la lavastoviglie siano sufficienti le pasticche di detersivo e l’acqua corrente. In realtà in questo elettrodomestico si accumulano facilmente il grasso dei cibi e perfino alcune parti solide. Sono proprio questi due elementi che possono causare anche il tipico cattivo odore nella lavastoviglie. Puliamola con prodotti specifici più volte a settimana e trattiamo il filtro a parte. Allungheremo, così, la vita di questo elettrodomestico e guadagneremo in salute.
Forse il luogo a cui pensiamo meno in cucina sono i ripiani degli scaffali e le parti alte dei mobili. Tendiamo a pulirli di rado e a spolverarli ancora meno. L’effetto è che la polvere accumulata può tranquillamente arrivare in quello che mangiamo. Meglio iniziare a dare a queste parti l’attenzione che meritano ogni giorno.
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