Con l’arrivo della stagione estiva ci troviamo circondati da diversi insetti. Una situazione che per alcuni non è affatto gradita. Tuttavia bisogna dire che gli insetti sono molto utili all’ecosistema in cui viviamo. Che siano formiche, zanzare o mosche tutte svolgono un ruolo all’interno della natura.
Le formiche costruiscono piccoli sentieri all’interno della terra. Secondo gli esperti aiutano a far respirare il terreno e le radici possono nutrirsi meglio. Delle zanzare noi conosciamo la parte femminile che ci punzecchia. Hanno bisogno delle sostanze presenti nel sangue per nutrire le uova. I maschi invece passano di fiore in fiore aiutando l’impollinazione. Le larve delle mosche si nutrono di materiale in decomposizione e sono dei veri spazzini biologici.
La natura ci aiuta d’altro canto a tenere lontano da casa questi insetti. Si eviterà così di vedere processioni di formiche in cerca di cibo nella cucina. Oppure mosche fastidiose che succhiano il sudore della nostra pelle. Basterebbe infatti accendere qualche foglia profumata di alloro secco, per poterci liberare di questi insetti.
In circolo ci sono tuttavia anche insetti poco conosciuti e pericolosi. Allora altro che formiche e mosche, ecco gli insetti a cui prestare attenzione in Italia. Non sono originari dell’Italia, ma ci sono giunti.
Altri insetti lo hanno fatto prima, come la zanzara tigre. Si dice che sia arrivata a Genova in un carico di copertoni usati. Nel Mondo di oggi è facile che insetti di altre origini arrivino nel nostro Paese.
Altro che formiche e mosche, ecco gli insetti più pericolosi in Italia fra cui anche la zanzara tigre
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La cimice asiatica o Halyomorpha halys ne è un esempio ed è arrivata nel 2012. Produce molti danni all’agricoltura. Rende invendibile la frutta che morde.
Gli insetti perciò pericolosi in Italia sono legati ai danni sull’agricoltura e in parte anche alla salute umana. Fra questi troviamo lo scarabeo Popillia japonica. È arrivato in Italia nel 2014 e fa man bassa di prati, oltre a fiori e foglie di tante specie vegetali.
Ci sono anche dei batteri come il fuoco batterico o Erwinia amylovora. È arrivato in Italia nel 1990 dall’America. Quando attacca le piante, soprattutto i peri, è come se fosse passato il fuoco.
Tuttavia anche la salute è toccata. In Italia è presente la zanzara tigre, che può trasmettere delle malattie come la chikungunya. Questa comporta febbre e dolori articolari.
Ma più di tutte vi è una cimice da qualche anno diffusasi anche in Europa e in Italia. All’apparenza sembra una cimice comune, ma trasmette la Malattia di Chagas. Una malattia di cui si potrebbe essere asintomatici per decenni. Tuttavia nel frattempo potrebbe attaccare cuore, esofago e intestino. Se non curata in tempo, potrebbe portare alla morte.
Meglio allora prestare attenzione agli insetti, soprattutto quelli che si conoscono poco.
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