L’Italia è un paradiso fiscale? Certo che no, ma per quel che riguarda la tassazione sui redditi delle persone fisiche c’è un regime fiscale agevolato che è a dir poco attrattivo. Non si tratta, nello specifico, della flat tax per i forfettari al 15%, ma di un’aliquota che addirittura è più che dimezzata.
Ovverosia, la tassa piatta al 7% sui redditi che fa gola a tutte queste persone. Nella fattispecie, a tutti coloro che fuori dai confini nazionali percepiscono pensioni o altri redditi da soggetti esteri.
In tal caso, infatti, chi viene a vivere in Italia su tutti i redditi prodotti all’estero pagherà solo il 7% di tasse. A titolo di imposta sostitutiva. Un’aliquota che è proprio un’inezia se si paragona il tutto all’ultimo scaglione IRPEF che è al 43%.
Altro che flat tax per i forfettari, ecco la vera tassa piatta sui redditi che fa davvero gola a tutte queste persone
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In particolare, la tassa piatta al 7% non è una novità. In quanto in Italia è già in vigore per le aree del Mezzogiorno. Ma ora, con il decreto Sostegni ter del Governo, entrano in gioco pure i comuni terremotati del Centro Italia.
Altro che flat tax per i forfettari, quindi. Dato che, grazie alla tassa piatta al 7%, in regioni come le Marche i pensionati all’estero potranno fruire di un regime fiscale agevolato confrontabile con quello del Portogallo. Cosa che, invece, avviene quando il pensionato italiano, facendo il percorso inverso, si trasferisce per esempio a Lisbona.
Dal Mezzogiorno ai comuni italiani del cratere sismico, ecco a chi conviene vivere nel nostro Paese
Quindi, dal Mezzogiorno ai comuni del cratere sismico, ecco a chi conviene vivere in Italia. Tra questi, infatti, ci sono potenzialmente pure gli italiani che risiedono all’estero e che hanno redditi esteri. Essi possono pagare su questi redditi solo il 7% di tasse andando a vivere in borghi italiani sotto i 20mila abitanti. Tra questi ora pure quelli del Centro Italia che sono stati colpiti dal terremoto.
Con il chiaro obiettivo di ripopolare queste aree e, nello stesso tempo, di promuovere e di incentivare il turismo e di ridare slancio pure al mercato immobiliare. Nell’attirare pensionati e cittadini stranieri, infatti, molte regioni italiane, grazie anche al decreto Sostegni ter, saranno viste al di fuori dei confini nazionali, in tutto e per tutto, come delle aree no tax.
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