La frittura di pesce è una delle prelibatezze più apprezzate ed amate dell’intera Penisola.
Una tipologia di cottura che enfatizza la bontà e il gusto di gran parte del pescato. Sono però gli anelli di totano, i calamari, i gamberetti, le alici e il baccalà a far esplodere di gusto il palato quando sono fritti.
Tuttavia fare un buon fritto di pesce non è sempre un’impresa semplice. Al contrario, è facile commettere piccoli errori che possono compromettere l’intero piatto.
A partire dalla scelta della farina a quella dell’olio, ma anche ad alcuni trucchetti da applicare pre e post frittura.
Altro che farina 0 e 00 per una frittura di pesce croccante e asciutta sarebbe questa la migliore da scegliere che assorbe meno olio
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Particolare attenzione va fatta soprattutto durante la scelta del prodotto, che dovrà essere freschissimo. Pena un’alterazione del gusto dell’intero piatto.
Un altro aspetto importantissimo è la scelta della farina, infatti non tutti i prodotti sono uguali: al contrario, alcuni si rivelano davvero pessimi. A tal proposito, molti per friggere utilizzano la farina 0 o la 00, tuttavia queste farine non sono le migliori per un’impanatura e una frittura croccante e poco unta. Infatti tendono ad assorbire molto olio, rendendo il prodotto finale molliccio e poco croccante.
La migliore farina per impanature perfette
Per ottenere una frittura croccante, ma anche asciutta, la migliore scelta da fare è la farina di semola. Questa infatti assorbe meno olio, rendendo l’alimento più croccante e meno molliccio e soprattutto non impregnato di olio. La farina di semola, infatti, proprio grazie alla sua particolare composizione, assorbe poco e regala al piatto anche un sapore avvolgente.
Dunque, altro che farina 0 e 00 per una frittura di pesce croccante e asciutta. Un’altra valida opzione potrebbe essere un mix di 2 prodotti, vale a dire la farina di semola addizionata a quella di riso.
L’olio per friggere non è una scelta casuale
La scelta dell’olio, invece, per una questione anche di salute, è meglio che ricada su prodotti come l’oro verde della tavola o anche su prodotti derivanti da semi. Cercando di evitare quello di semi di girasole per il suo basso punto di fumo, che lo rende nocivo ad alte temperature.
Trucchetti utili
Un trucchetto post frittura riguarda poi l’eliminazione dell’olio in eccesso, che dovrà essere asportato con della carta assorbente. Inoltre, per mantenere i pesci croccantissimi, è anche indispensabile evitare di coprire gli alimenti ancora caldi. Meglio lasciar evaporare tutto il calore e solo successivamente coprire il vassoio contenente la frittura.
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