Altro che denaro contante ecco come regalare 500 o 1.000 euro a Natale a figli e nipoti

risparmio

Tra 3 giorni sarà Natale e, almeno fino alla Befana, per figli e nipoti non mancheranno le occasioni di ricevere regali in denaro. Per il 2021 abbiamo già visto quali sono le due idee regalo che stanno spopolando. Tuttavia, è forte la consuetudine all’interno delle nostre famiglie di fare o ricevere piccole regalie in soldi liquidi. Sono molto pratiche e di sicuro gradimento da parte del destinatario.

A volte invece si vorrebbe regalare qualcosa che duri nel tempo, anche nel caso dei soldi. Ad esempio i conti dedicati ai minori e i buoni fruttiferi (BF) dedicati ai minori rispondono proprio a queste logiche. Detta diversamente, altro che denaro contante ecco come regalare 500 o 1.000 euro a Natale a figli e nipoti.

Un primo modo di regalare soldi a figli e nipoti

Una prima soluzione rimanda ai conti dedicati ai minori, in genere a partire dai 12 anni di età. Sul mercato si trovano molteplici offerte, differenti sia in base al fattore età, sia in base ai servizi proposti. Inoltre non mancano soluzioni che remunerano le giacenze attive, per cui anche questo può essere un altro parametro di scelta.

In questo caso sono i genitori che gestiscono la parte amministrativa relativa all’apertura del conto. L’intestazione, invece, sarà sempre a beneficio dei figli.

Lo strumento consente di separare i patrimoni di genitori e figli e i soldi di questi ultimi sono al riparo da qualunque evento accada ai primi.

Un altro modo di regalare 500 o 1.000 euro a Natale

I BF dedicati ai minori possono essere sottoscritti da genitori, nonni, zii, altri parenti o amici di famiglia. L’importante è che siano sottoscritti da maggiorenni e che abbiano ad intestatario (del buono) il minore. All’atto della sottoscrizione servono un documento d’identità e il codice fiscale del richiedente e del minore.

Come per gli altri buoni, si tratta di titoli garantiti dallo Stato e non prevedono costi di acquisto, di gestione o di rimborso. Quest’ultimo può avvenire in qualunque momento della maturazione del buono. Tuttavia, rispetto ai buoni intestati ai maggiorenni, in questo caso le modalità di rimborso seguono altre regole specifiche.

Un altro punto di forza è dato dal taglio minimo dello strumento: si parte da 50 euro e si procede per multipli di 50. Sotto questo punto di vista, lo strumento soddisfa pienamente la portata di tutte le tasche. In merito ai rendimenti, infine, questi buoni arrivano a rendere anche il 2,50% dopo un certo periodo di tempo di possesso.

Altro che denaro contante ecco come regalare 500 o 1.000 euro a Natale a figli e nipoti

Perché scegliere un prodotto di gestione del risparmio o d’investimento invece del regalo in denaro semplice e diretto? Le motivazioni si sprecano, e qui proviamo a riassumerle:

  • educano il minore al concetto del risparmio;
  • usando la fantasia, si tratterebbe di un regalo-matrioska, ossia con un altro dono in pancia: gli interessi;
  • rendere, in certo senso, quel regalo “eterno”. Cinquecento euro dei nonni a Natale 2021 probabilmente sarebbero dimenticati nel giro di giorni o poche settimane. Investiti in un prodotto che dura X anni, invece, lo proietterebbero nel tempo insieme, forse, al senso di gratitudine.

Consigliati per te