Vediamo rosso dappertutto e cerchiamo alternative di investimento ai tempi del coronavirus. Con le borse che crollano e le criptovalute che deludono non ci resta che investire nell’oro verde. In questo momento di incertezza la strada da seguire per fare un buon investimento è la green economy dando anche un cambio di passo.
Chi sta investendo sulla green economy
Jeff Bezos e Elon Musk sono i primi greenvestor. Se lo fanno personaggi di questo calibro qualche buon motivo per emularli ci sarà. La sostenibilità ambientale ed energetica può essere una risposta concreta lungo la strada del progresso. Si sta spalancando una finestra su come investire. Il vantaggio sta che il rendimento è generato sulla base di analisi tecniche ed ingegneristiche dei benefici che il progetto è in grado di generare.
Rally da green economy
Prima che le Borse entrassero in crisi per l’effetto da coronavirus, sul mercato di Borsa americano, i titoli riconducibili alle rinnovabili sono andati spesso in rally. Per rimanere in casa nostra i titoli collegati all’energia rinnovabili sono stati in media superiore del 2% rispetto all’andamento globale della Borsa di Milano. Alternative di investimento ai tempi del coronavirus ce ne sono dunque.
Siamo messi meglio degli Usa
Ad ascoltare Giorgio Mottironi, chief sustainability officer e co-fondatore di Ener2Crowd in Italia ci sono le basi per fare investimenti di questo genere. Anzi ci ritroviamo nel Belpaese con un risparmio privato che ha una dimensione in proporzione ancora più importante di quanto non la abbia negli Usa.
Il valore del risparmio privato
Il risparmio privato italiano è il doppio del Pil ed ha un valore di 4.169 miliardi di euro. Se vogliamo calcolarlo a testa parliamo di circa 70mila euro ad abitante.
Alternative di investimento: come investire nella green economy
Indice dei contenuti
Giorgio Mottironi fa un esempio di come investire: “Questa ricchezza se fosse investita per il 10% nella sostenibilità ambientale ed energetica, sfruttando la piattaforma di Ener2Crowd, il risparmio crescerebbe del 6% annuo. Investire 7mila euro a testa porterebbe anche un gettito diretto per le casse dello Stato pari a 2 miliardi di euro l’anno”.