Carboidrati, zuccheri e grassi spaventano soprattutto quei soggetti che ogni giorno devono fare attenzione agli alimenti che consumano. Gli eccessi a tavola sono infatti i primi nemici contro cui combattere se si soffre di disturbi cardiovascolari o di sindrome metabolica. Vi sono dei chiari segnali tramite cui l’organismo comunica una condizione di affaticamento e malessere che deriva da un cattivo funzionamento del sistema vascolare. Ad esempio “Questi 3 sintomi a 50 anni svelano che il colesterolo cattivo è alto” e che bisogna riportarne i valori nella norma. Con l’avanzare degli anni il lume delle arterie infatti si riduce sempre più a causa delle placche di colesterolo presenti sulle pareti dei vasi.
Tuttavia è possibile prevenire l’insorgenza di tali ostacoli o porre rimedio per non ostruire ulteriormente la circolazione sanguigna. Chi pratica regolarmente attività fisica limita notevolmente il rischio di accumuli di grasso e di picchi pressori. Ma anche alcuni pezzi crudi prima di pranzo e cena bastano a ridurre l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Ciò perché è anzitutto un sano regime alimentare a garantire che organi e tessuti ricevano nutrimento e ossigeno da vene e arterie. Infatti “Ne bastano 2 cucchiai prima di pranzo e cena per abbassare i valori della glicemia in 1 ora e mezza e del colesterolo cattivo”
Alcuni pezzi crudi prima di pranzo e cena bastano a ridurre l’assorbimento degli zuccheri
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L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di assumere ogni giorno una quantità di frutta e verdura che oscilla tra 400 e 600 grammi. Ancor più salutare risulta un’abitudine che chiunque dovrebbe acquisire per contrastare l’aggressione da parte delle patologie cardiovascolari. Si consiglia infatti di mordere un pezzo di frutta o di verdura cruda prima dei pasti principali per gli straordinari effetti benefici. Dare un morso ad una mela, a una ciliegia come anche a un finocchio o a un carosello significa infatti far entrare anzitutto nello stomaco dei vegetali.
Nello specifico, si tratta di vegetali crudi che contengono panallergeni, ossia sostanze non dannose presenti nei cibi che l’uomo può ingerire. Proprio perché innocue per il sistema immunitario le verdure e la frutta cruda contengono inoltre fibre che servono a ridurre l’assunzione di amidi e zuccheri. E dal momento che spesso a pranzo o a cena si consumano carboidrati, bastano alcuni morsi di verdura e frutta crude per evitare picchi glicemici.
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