A fine estate per molte famiglie si presenta un annoso problema. Ha nuovamente inizio l’anno scolastico. Ed a prescindere dal grado e dal livello d’istruzione dei nostri figli, le spese per il materiale didattico possono raggiungere livello sostanziosi. Spesso ci troviamo sull’ordine delle centinaia di euro complessivamente. Da un punto di vista educativo è un passaggio fondamentale. Di certo dal lato economico la spesa in questione è un peso notevole.
Così diventa non solamente lecito, ma proprio fondamentale, ricorrere a qualche metodo per ridurre le spese in questione. Già poter tagliare di almeno il 30% le spese sarebbe un fatto di rilievo. Internet ed altri mezzi informatici possono fornire un valido ausilio in questo. Così ecco alcuni metodi per risparmiare con l’acquisto e la vendita di testi scolastici o letterari.
Portali, siti internet, ricerca fisica
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Una volta il contatto per comprare e vendere libri usati avveniva con i genitori delle classi appena successive o precedenti. Il metodo rimane validissimo. A parte la difficoltà di reperire i contatti, infatti, garantisce una presenza fisica e un contatto diretto per la scelta dei manuali. Ma dovremmo sapere che esistono addirittura dei cataloghi on-line che fungono da tramite. Portali quali Libraccio, IBS, Amazon forniscono la possibilità di acquisto di manuali utilizzati. Lo stato del libro viene garantito dall’intermediario. Inoltre, il costo sulla spedizione se sul singolo libro può costituire un surplus da considerare, sui molti testi spediti insieme diventa, invece, una spesa trascurabile.
Una posizione similare di intermediazione tra controparti la assumono spessissimo le librerie stesse. Sono in moltissime ad offrire un catalogo a parte destinato al mercato dell’usato. Anche in questo caso il prezzo varia dallo stato di usura del libro. Ci sarà una commissione trattenuta sul servizio. Ma possiamo trovare testi ribassati di un prezzo di almeno il 30% rispetto al valore originario. L’entità dello sconto di certo dipende da vari fattori: lo stato della copertina, l’integrità delle pagine, il numero delle sottolineature.
Alcuni metodi per risparmiare con l’acquisto e la vendita di libri usati
Sebbene tutte le precedenti opzioni siano valide anche per i testi universitari, di certo tra i più cari, esiste anche una piattaforma creata specificatamente per questo tipo di testi. Si chiama Unilibro, ed ha un funzionamento analogo a quello degli altri siti.
Se vogliamo giungere alla totale eliminazione dei costi, possiamo considerare AccioBooks. Tramite il portale l’acquisto sarà addirittura gratuito, fatta eccezione per le spese di spedizione. Dobbiamo essere pronti però a scambiare i nostri testi.
Esistono anche alcune applicazioni che garantiscono un servizio geolocalizzato, in modo da effettuare un ritiro di persona dei libri. Ad esempio PickMyBook consente questo utilizzo, tramite il quale si può ricercare per aree il proprio interesse. L’applicazione mette in contatto venditore ed acquirente.
Se vogliamo fare ordine in casa per trovare libri da vendere, non dimentichiamo il celebre metodo che con 10 minuti al giorno ci farà avere una casa ordinata e libera.
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