Gli elettrodomestici sono sicuramente molto utili e alcuni di questi persino immancabili all’interno di un’abitazione. Tuttavia, rappresentano anche un notevole dispendio di energia e di conseguenza un costo da sostenere.
Molte persone si chiedono se sia possibile ridurre il costo della bolletta della luce. Ovviamente è possibile farlo, purché si prendano alcune precauzioni. Prima di tutto, bisogna individuare gli elettrodomestici che consumano di più e cercare di ridurre o di limitarne l’uso.
In alcuni casi questo non è possibile. Ci riferiamo al frigorifero, che per ovvie ragioni deve essere attivo ventiquattro ore su ventiquattro.
Quanto consuma un frigorifero in un anno e quanto incide sulla bolletta della luce
Indice dei contenuti
Il portale Luce-Gas.it stima che un frigo-congelatore di Classe A consumi 305 KwH l’anno e costi all’incirca 56 euro. Il campione di riferimento per la stima è una famiglia di tre persone che occupa la casa per circa 320 giorni l’anno. Il frigorifero risulta essere il terzo elettrodomestico ad incidere maggiormente sul costo della bolletta. I primi due posti sono occupati dal phon per capelli e dal condizionatore.
Per apprendere il consumo energico dei propri elettrodomestici e dunque stimare il costo della bolletta, si consiglia di consultare il database dell’EPREL.
Ecco alcuni errori che fanno aumentare il costo della bolletta e come risparmiare
Tra questi tre il frigorifero è l’elettrodomestico che viene utilizzato più spesso. Quindi è naturale chiedersi come sia possibile ammortizzare i costi. Quando lo si usa, spesso si commettono alcuni errori che fanno aumentare il costo della bolletta della luce.
Ad esempio, lo si apre e si resta a guardarlo con indecisione. Questo semplice gesto andrebbe evitato, siccome causa la dispersione del freddo. Un altro errore comune è riempirlo troppo. Quando lo si fa, il frigorifero ha bisogno di più energia per mantenere la giusta temperatura. Inoltre, è importante non inserire al suo interno cibi ancora caldi.
Cosa fare per minimizzare i costi dovuti al frigorifero
Quando si compra un nuovo frigorifero, meglio sceglierne uno di categoria alta. Infatti, tendono ad essere più efficienti e a consumare meno energia. Bisogna anche optare per comprare uno adatto alle proprie esigenze, quindi non troppo grande. Maggiori sono le sue dimensioni, maggiore è anche il consumo di energia e di conseguenza i costi. Inoltre, occorre posizionarlo lontano dalle fonti di calore e a circa 20 centimetri dalle pareti.
Anche prestargli la dovuta manutenzione è essenziale per risparmiare sulla bolletta della luce. Dunque bisogna sostituirne le guarnizioni quando danneggiate, pulirlo ed eliminare il ghiaccio. Infine, assicurarsi sempre che la temperatura dell’elettrodomestico sia di circa 5°C e quella del congelatore di -18°C.
Quando si va in vacanza per più di tre settimane, si raccomanda di staccare completamente il frigorifero e di lasciarlo vuoto per evitare un inutile dispendio di energia.
Per approfondire
Non il televisore o il forno, ma è questo l’elettrodomestico che se usato troppo consuma di più