Alcuni consigli su come lavare la scopa e togliere la polvere residua

scopa

Anche se in molti ormai utilizzano solo l’aspirapolvere, la scopa classica resta sempre una garanzia. Ha un costo contenuto, si può sostituire con pochi soldi quando si rovina e non serve energia elettrica. Ideale per spazzare balconi e terrazzi, è molto pratica anche per eliminare le briciole da terra. In questo momento, in cui i costi legati ai consumi dell’energia elettrica sono elevati, si risparmia come si può.

Ma, anche le scope classiche hanno bisogno di essere lavate e igienizzate ogni tanto. Se non vogliamo portare a spasso la polvere ed eliminare capelli e peli è molto importante.

Vari tipi di setole e i modelli più efficaci per la pulizia

Di scope classiche ce ne sono davvero di tutti i tipi, con setole di materiali differenti. La più gettonata è sicuramente la scopa con spazzola in propilene. Economica e facile da sostituire, è probabilmente il modello più diffuso in tutte le case. Poi troviamo le setole in nylon che però non resistono bene agli acidi, e il poliestere molto resistente. Ma ci sarebbero anche le spazzole con setole di ultima generazione, quelle in silicone. Non molti le acquistano pensando siano poco efficaci o costose, ma non è così. Sono scope versatili che intrappolano bene capelli e peli, costano dagli 8 ai 15 euro e sono parecchio resistenti. Durano anni e non vanno sostituite così frequentemente come le altre scope più diffuse. Oltre al fatto che per lavarle e igienizzarle basta davvero poco.

Alcuni consigli su come lavare la scopa e togliere la polvere residua

Prima di tutto, passiamo un panno cattura polvere sulla struttura in plastica. A questo punto, strofiniamo la scopa su una superficie dura o su una ringhiera. Questi movimenti andranno a rilasciare la polvere e la sporcizia intrappolata tra le setole. Se viviamo ad un piano rialzato o non abbiamo il balcone, facciamo cadere lo sporco su un foglio di giornale. Ora, si può passare un pettine a denti larghi tra le setole, proprio come si fa con i capelli. A questo punto, si passa al lavaggio, con acqua calda e del sapone neutro o percarbonato di sodio. Lasciamo asciugare all’aria aperta, con la spazzola rivolta verso l’alto e poi siamo pronti a riutilizzarla. Il lavaggio è consigliato almeno 1 volta al mese, meglio ancora 2 volte per un’igiene perfetta.

Questi sono solo alcuni consigli su come lavare la scopa in modo facile ed efficace. Pulire la scopa ci può sembrare un gesto trascurabile, ma è davvero importante per un risultato impeccabile. Solo così quando puliremo potremo liberarci davvero di tutta la polvere e la sporcizia accumulata. Altrimenti andremo solo a spostare la sporcizia qua e là, che si tratti del pavimento, dei mobili o degli armadi.

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