Le credenziali di accesso SPID sono uno strumento molto importante che consente ai cittadini di avere una specie di filo diretto con le pubbliche amministrazioni. INPS, Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio e così via. Sono molti gli enti pubblici con servizi ai cittadini che sono diventati digitali e accessibili dal diretto interessato tramite queste credenziali di accesso. Con lo SPID però le cose che possono essere fatte sono davvero molteplici e alcune di esse sono poco note ai più.
Cos’è effettivamente lo SPID
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Lo SPID è il sistema innovativo che permette grazie a credenziali uniche, a tutti i cittadini di accedere in maniera rapida e veloce, oltre che in massima sicurezza, ai servizi digitali della pubblica amministrazione. Una identità digitale unica, perché grazie ad username e password i cittadini non hanno bisogno di registrarsi come una volta, su ogni sito di ogni singola amministrazione pubblica. A dire il vero con lo SPID parlare di pubblica amministrazione e basta è riduttivo perché c’è l’accesso anche ai servizi dei privati che hanno aderito al programma. È evidente quindi che si tratta di uno strumento che ha una miriade di utilizzi. E ci sono alcune cose poco conosciute che si possono fare con lo SPID.
Gli usi comuni
Una volta ottenute le credenziali di accesso dal provider prescelto per la richiesta, il privato cittadino può accedere autenticandosi e fornendo autorizzazione tramite l’applicazione predisposta da smartphone. Collegarsi al sito dell’INPS per esempio per presentare una qualsiasi domanda, dalle pensioni alla disoccupazione, dal reddito di cittadinanza all’ISEE. Oppure collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate, per presentare la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o con il modello Redditi PF. O ancora, chiedere un cambio di residenza o un certificato di nascita, matrimonio, residenza e cittadinanza. Sono questi i servizi più comuni che gli utenti fanno autenticandosi con lo SPID.
Alcune cose poco conosciute che si possono fare con lo SPID
Lo SPID ormai è diventato uno strumento assolutamente necessario, tanto per i giovani che per i pensionati. Le credenziali possono essere richieste infatti al compimento del diciottesimo anno di età. Inoltre, per chi non è dotato delle possibilità di richiedere autonomamente lo SPID, grazie a delle convenzioni l’INPS per esempio ha già comunicato che si può richiedere lo SPID in delega di una terza persona. Grazie allo SPID si può richiedere un duplicato della tessera sanitaria, collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate e seguendo la procedura prestabilita.
Grazie allo SPID e all’Applicazione IO si può recuperare per esempio il Green pass europeo. Inoltre l’interessato può accedere al portale del Ministero del Lavoro, agli uffici di collocamento e a tutto ciò che concerne il mondo dei lavoratori. Con lo SPID si può partecipare ai concorsi pubblici, come funziona per esempio con la piattaforma “Concorsi e procedure selettive”, oppure al sito NoiPA per quanto riguarda docenti e personale scolastico. Si può infine richiedere la carta del docente, il Bonus revisione auto e molto altro.
Ecco alcune cose poco conosciute che si possono fare con lo SPID.
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