Alberi di Natale veri, sono da amare di più perché rendono migliori i nostri appartamenti

albero di Natale

Hanno proprietà benefiche e portano verde nelle nostre case ma necessitano di cure. Ecco come accudire gli alberi addobbati e cosa fare dopo le feste per rimanere in contatto con loro.

Se ci stiamo chiedendo perché dovremmo comprare un albero di Natale vero, sarebbe meglio sapere che i vantaggi sono numerosi. Un albero di Natale vero in casa aiuta l’ambiente diminuendo la plastica in circolazione. Questi alberi non vengono strappati dai boschi ma coltivati nei vivai dove si possono acquistare. In casa la presenza di un abete si sente, fa la differenza rispetto a un albero finto. Ricordiamoci che si tratta di una pianta medicinale con proprietà officinali, la resina è sempre stata utilizzata per combattere reumatismi e migliorare la circolazione sanguigna. Dal punto di vista dell’umore, una presenza che ci riavvicina alla natura arricchendo l’ambiente domestico non può che farci bene e renderci felici.

L’abete è una pianta da giardino, quindi per essere tenuto in casa e addobbato deve essere sistemato in vaso. Una volta terminate le feste si dovrebbe procedere al rinvaso. L’albero dovrebbe essere collocato all’aperto, al riparo dal vento in una zona semi ombreggiata. Ogni 20 giorni ha bisogno di essere concimato e se le condizioni e le cure sono ottimali potrebbe durare anche più di 2 o 3 anni.

Assicuriamoci che ci sia la certificazione

È probabile che una volta terminate le feste non ci sentiamo pronti a prenderci cura degli alberi di Natale veri. Si tratta di un impegno importante. Molti punti vendita effettuano il ritiro. Il comportamento più corretto sarebbe quello di chiedere prima dell’acquisto se c’è la possibilità di riportarlo indietro dopo le feste. In questo modo potremmo organizzarci per tempo. Solitamente questi alberi vengono smaltiti e trasformati in compost, cioè in terricci per coltivazione.

Quando compriamo un albero di Natale abbiamo due scelte. Possiamo comprare un albero che ha ancora le radici, che rendono il trapianto meno traumatico, oppure senza radici. Facciamo attenzione a quelli senza radici, quasi sicuramente si tratta di alberi tagliati dai boschi e quindi con maggiore impatto ambientale. Se scegliamo un albero con le radici scegliamo un vaso adeguato all’altezza. Ma teniamolo lontano dai termosifoni e innaffiamo le foglie con uno spruzzatore per aiutarlo a sopportare l’aria chiusa dell’appartamento. Se scegliamo un albero senza radici chiediamo informazioni perché sono soggetti alla vigilanza del Corpo Forestale ed è necessario che abbiano una certificazione.

Alberi di Natale veri, la tecnologia ci aiuta

Esistono al giorno d’oggi numerosi servizi di tree sitting, società che si occupano dell’albero per tutto l’anno e che ci danno la possibilità di riprenderlo il Natale successivo. Esistono delle app apposite ed è possibile tramite lo smartphone avere notizie sull’albero, seguire la crescita e monitorare le cure. Un modo intelligente per non abbandonarlo e per rimanere in contatto con lui.

Prima di scegliere se comprare un albero di Natale vero pensiamoci con attenzione. L’interno di un’abitazione potrebbe essere molto caldo e le condizioni potrebbero danneggiare l’abete o il pino. Sono alberi che necessitano di molte cure e se l’aria è secca potrebbero formarsi funghi e i rami potrebbero cadere. Ci accorgiamo che l’albero soffre quando inizia a perdere gli aghi. Teniamolo quindi umido fino alla sistemazione degli addobbi e innaffiamolo con continuità una volta terminate le feste. L’albero potrebbe darci numerose soddisfazione anche negli anni a venire.

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