Al via il contributo di 600 euro per i magistrati onorari

Al via il contributo di 600 euro per i magistrati onorari

Il decreto “Cura Italia” del 17 marzo ha previsto un contributo economico di 600 euro anche per i magistrati onorari.

Il Ministero della Giustizia con la Circolare 2 aprile 2020 detta le specifiche operative sulle misure di sostegno economico anche per i magistrati onorari in servizio e la concessione del contributo economico.

Al via il contributo di 600 euro per i magistrati onorari.

Il Direttore del Dipartimento per gli affari di giustizia (Dag, con una circolare firmata oggi, chiede ai Presidenti delle Corti di Appello ed ai Procuratori generali di comunicare, entro e non oltre il giorno 24 aprile 2020, il numero totale dei magistrati aventi diritto al contributo economico di 600 euro.

E’ partita, pertanto, la procedura per la raccolta dei dati relativi ai magistrati che hanno diritto al contributo di 600 euro.

Una volta terminata la raccolta delle informazioni richieste ai Presidenti delle Corti di Appello e ai Procuratori generali, necessarie al riconoscimento della somma, si procederà all’accredito in favore dei funzionari delegati poi al pagamento.

Dopodichè l’importo verrà versato ai magistrati onorari aventi diritto.

La durata del contributo

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L’art. 119 del D.L. Cura Italia, ha previsto per i magistrati onorari in servizio, un contributo economico mensile pari ad € 600, per un massimo di 3 mesi.

Il contributo non concorrerà alla formazione del reddito ai sensi del DPR 22 dicembre 1986, n. 917.

Non spetta ai magistrati onorari dipendenti pubblici o privati, anche in quiescenza.

Non è cumulabile con altri contributi o indennità, erogati a norma dello stesso d.l.

E’ concesso con decreto del Direttore generale degli affari interni del Dipartimento per gli affari di giustizia, del Ministero della giustizia, nel limite di spesa complessiva di 9,72 milioni di euro per l’anno 2020.

Approfondimento all’articolo Al via il contributo di 600 euro per i magistrati onorari

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