La colazione, come sostengono gli esperti, sarebbe il pasto più importante della giornata. È fondamentale per iniziare bene la giornata e per recuperare tutte le energie che ci serviranno per svolgere le nostre azioni quotidiane.
Ancora oggi sono molte le persone che non fanno colazione, chi per pigrizia, chi per mancanza di tempo o di voglia. In questo modo, però, commetterebbero un gravissimo errore.
I motivi per cui fare colazione è importantissimo
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Fare colazione non è importante solo per recuperare le energie che ci serviranno durante la giornata.
Oltre a questo, tutti dovrebbero sapere che saltare la colazione rallenta il metabolismo. Al contrario di quel che si potrebbe pensare, e cioè che mangiare meno porti a dimagrire, saltare i pasti potrebbe addirittura rallentare il metabolismo, quindi il processo di dimagrimento.
Inoltre, ci permetterà di arrivare a pranzo meno affamati, quindi non mangeremo più di quello che ci servirà e non appesantiremo la digestione.
Senza dimenticare l’importanza che questo semplice gesto avrebbe sulla salute del cuore. Come riporta il sito di Humanitas, infatti, fare colazione comporterebbe un minore rischio di malattie cardiovascolari, diabete e obesità.
Al posto del solito latte di mucca, per difenderci dall’osteoporosi potremmo consumare un buon bicchiere di questa bevanda squisita
Per tutti questi motivi, quindi, è importante fare colazione, scegliendo tra gli alimenti migliori. Stiamo parlando, ad esempio, di alimenti come frutta fresca e secca, cereali, yogurt e fette biscottate integrali, ricchi di fibre, vitamine e minerali preziosi.
A proposito di frutta secca, ricordiamo anche che questi 6 semi altamente benefici per l’organismo aiuterebbero a prevenire influenza e malanni di stagione.
Un altro alimento consumato tipicamente di mattina, proprio a colazione, è il latte. Molte persone, però, non gradiscono il normale latte vaccino, per gusti personali o motivi di diverso tipo.
In questo caso, quindi, un’efficace alternativa al comune latte vaccino potrebbe essere il latte d’asina.
Farebbe bene anche durante la terza età
Questo latte, soprattutto in passato, era spesso utilizzato in alternativa al latte materno per l’allattamento dei bambini.
Oltre a questo, però, il latte d’asina può essere utile anche per le persone più adulte. Infatti, grazie ai suoi nutrienti, potrebbe aiutare anche le persone già entrate nella terza età. Il latte d’asina, infatti, contiene lattosio, che sarebbe utile per contrastare l’osteoporosi, una malattia che aumenta la fragilità delle ossa. Al posto del solito latte di mucca, insomma, si potrebbe pensare di optare anche per quello d’asina.
In presenza di patologie, però, si consiglia sempre di chiedere consiglio al proprio medico di fiducia.