I proprietari di immobili finalmente ritrovano un mezzo sorriso. Infatti l’Agenzia delle Entrate ha reso noto le modalità per l’invio delle istanze per il contributo a fondo perduto per la riduzione degli affitti. Ma ai proprietari di immobili che hanno ridotto il canone di affitto i soldi non arriveranno presto. Il contenuto informativo, le modalità applicative e i termini di presentazione delle domande sono presenti sulla pagina ufficiale dell’Amministrazione finanziaria.
Il contributo a fondo perduto
Il locatore riceve il beneficio a seguito della riduzione dell’importo del canone di locazione abitativa concessa al conduttore in base a quanto previsto dal Decreto Ristori. Ora dunque, i proprietari di immobili in fitto possono compilare il modello di istanza entro il 6 settembre 2021.
Quale periodo viene riconosciuto
I locatori di immobili a uso abitativo percepiranno il contributo per aver concesso al conduttore una riduzione dei canoni di affitto nel periodo 25 dicembre 2020 – 31dicembre 2021. Ogni locatore può ottenere come contributo a fondo perduto massimo 1.200 euro.
Inoltre è bene precisare che il contributo è un importo pari al 50% dell’ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione. I contributi riguardano i contratti di fitto in essere alla data del 29 ottobre 2020 riguardante l’abitazione principale del conduttore.
Istanza subito ma soldi a fine anno
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per ottenere il contributo a fondo perduto bisognerà attendere. Infatti l’istanza bisogna presentarla entro un mese ma i contributi verranno erogati dopo il 31 dicembre 2021.
Come presentare la domanda
Dunque al momento meglio concentrare l’attenzione su come presentare la domanda. L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un applicativo web nell’area riservata ed è l’unica soluzione per inviare l’istanza.
Tramite l’applicativo si calcola direttamente l’importo del contributo eventualmente da percepire poiché sono già in possesso dell’Amministrazione finanziaria i dati del contratto e la rinegoziazione. L’istanza può presentarla sia il locatario che un intermediario autorizzato ad accedere al cassetto fiscale del proprietario dell’immobile.
Ai proprietari di immobili che hanno ridotto il canone di affitto i soldi non arriveranno presto
I proprietari degli immobili in affitto possono beneficiare del contributo a fondo perduto solo su un contratto di locazione. Perciò chi ha più immobili in affitto non può presentare più domande.